Indennità per iscritti alla Gestione separata: le istruzioni dell’Inps.
L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha reso note le istruzioni riguardanti l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO), entrata a regime dal 1° gennaio 2024. L’indennità consiste in un contributo mensile che funziona come una cassa integrazione di 6 mesi per le Partite IVA iscritte alla gestione separata INPS e che, per l’anno 2023, va da un minimo di 250 euro ad un massimo di 800.
L’ISCRO è destinata ai professionisti iscritti alla Gestione separata che svolgono attività di lavoro autonomo. I requisiti per accedere a questa prestazione includono l’iscrizione alla Gestione separata, non essere percettori di trattamenti pensionistici diretti, non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie e aver prodotto un reddito di lavoro autonomo inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo degli anni precedenti.
La domanda per l’ISCRO deve essere presentata all’INPS esclusivamente in via telematica entro il 31 ottobre di ogni anno, utilizzando i canali online dell’Istituto. Inoltre, in conformità alla Legge di Bilancio 2024, i beneficiari dovranno partecipare a percorsi di aggiornamento professionale e autorizzare la trasmissione dei propri dati di contatto alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano-Alto Adige.
Per l’anno 2024, la domanda di indennità ISCRO sarà disponibile dal 1° agosto e potrà essere presentata fino al 31 ottobre 2024.