Incentivi regionali per i commercianti: prosegue il tour di Confcommercio.

Il settore del commercio oggi può contare su incentivi al pari di altri settori come l’artigianato. Con questa premessa Confcommercio Sud Sardegna ha avviato un tour tra i comuni del sud dell’Isola con l’ambizione di illustrare il contenuto della legge regionale numero 3 del 2022 e le attività di assistenza per l’istruzione della pratica.

I rappresentanti dell’associazione di categoria saranno giovedì 22 settembre a Sanluri ( polo culturale comunale Scolopi di via Azuni) e martedì 27 a Iglesias (sala Lepori di via Isonzo 3).

In particolare la recente normativa della RAS che ha stanziato specifiche sovvenzioni per le imprese del commercio e dei pubblici esercizi, sino al 40% fondo perduto, contributi in conto interesse (attualmente al tasso dell’1 per cento), contributi in conto capitale fino a 15.000 euro per incrementi di forza lavoro, contributi per la riduzione dei costi di garanzia rilasciate dai consorzi fidi.

LEGGI ANCHE:  Confcommercio Sud Sardegna. Ampia vittoria di Alberto Bertolotti. Sbaragliata la lista avversaria.

Una norma, secondo l’associazione di categoria, “che colma un vuoto di molti anni, considerato che il commercio non aveva incentivi dedicati dal 2002, data in cui l’allora assessore Frongia fece approvare la legge 9 che, per la prima volta, erogava contributi a fondo perduto e in conto interessi ai commercianti. La norma ebbe un lungo periodo di blocco ed ora, con l’estensione di una norma nazionale (la 949) anche al commercio, finalmente il settore può contare su incentivi al pari di altri settori come l’artigianato, così come richiesto per anni”.