Incendi e ristori: via libera (dopo più di un anno) agli indennizzi.

Via libera definitivo della Giunta regionale ai 3 milioni di euro di indennizzi destinati agli agricoltori e agli allevatori vittime degli incendi dello scorso luglio 2021, in particolare nell’area del Montiferru, e di una burocrazia e classe dirigente decisamente fuori dalla “grazia del signore”, alla luce degli ingiustificabili ritardi riscontrati negli ultimi 12 mesi. Decisamente più importanti per la politica regionale le questioni legate al rimpasto, alle celebrazioni dei consiglieri passati a miglior vita e alle politiche 2022, solo per citarne alcune. Nel paradigma politico degli stupidi risulta particolarmente difficile dare il giusto peso alle questioni economiche e sociali dell’Isola, come rilevato in questi ultimi 3 anni di amministrazione politica regionale.

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Gli indennizzi, si legge nella nota della Giunta, sono previsti per i danni subiti per le perdite delle scorte morte (foraggi e mangimi) e vive (animali), quindi per i capi bovini, equini, ovini e caprini a causa dell’incendio, per lo smaltimento delle carcasse, per ogni alveare distrutto, per la perdita di ogni ape regina e per i capi allevati, in base al fabbisogno di foraggio, mangime e altri alimenti, per un massimo di tre mesi.

Con un’altra delibera, sempre nel corso della seduta di ieri, sono stati approvati i criteri e le modalità di attuazione, da parte dell’Agenzia Agris, del progetto di attività di recupero e ripristino degli oliveti del Montiferru danneggiati dagli incendi del luglio 2021 e per interventi di miglioramento e tutela del germoplasma olivicolo autoctono, per i quali erano stati già stanziati 1.150.000 euro.

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