Incendi, Christian Solinas: “Tempi rapidi per i ristori alle comunità colpite”.
“Non basta risanare un territorio così gravemente ferito nella sua identità paesaggistica, naturalistica, economica e sociale: le tragedie dei giorni scorsi devono indurre la politica a tracciare una nuova strada di armonia tra la presenza umana e la gestione del territorio e la salvaguardia del nostro immenso e prezioso patrimonio ambientale”. Così il Presidente della Regione Christian Solinas è intervenuto oggi nel corso della seduta del Consiglio Regionale sui tragici roghi che hanno colpito varie e vaste parti dell’Isola.
“La fragilità dell’equilibrio del nostro ecosistema deve indurci a valutare quanto l’ambiente necessiti di interazioni tra natura e uomo. L’avere improntato questo rapporto su una visione massimalista della gestione dei boschi – prosegue – ha alterato quello che sarebbe dovuto essere un giusto equilibrio, mettendo a rischio l’incolumità dell’ambiente e penalizzando al tempo stesso le attività che legano l’uomo alla natura e al territorio, ed esponendo quest’ultimo ai rischi determinati dall’abbandono e dall’incuria”.
“Troppo spesso, ha aggiunto il Presidente, sull’altare di una visione estetica dell’ambiente si sono sacrificate attività che non solo fanno parte della storia e dell’identità dei territori, ma concorrono in modo determinante a preservarli. Oggi, dobbiamo attivare politiche che consentano di prevenire i disastri ai quali ancora una volta abbiamo assistito”.
Sui ristori alle comunità colpite Solinas ha poi ricordato che “la dichiarazione dello stato emergenza consente tempi rapidi”, annunciando anche un imminente provvedimento della Giunta per consentire l’utilizzo immediato di fondi regionali per un primo ristoro: “I giorni appena trascorsi ci hanno riempito di amarezza e di un doloroso senso di impotenza, ma i Sardi hanno mostrato un grande senso di unità, emerso in modo unanime anche dal dibattito in Consiglio, e del quale, ha aggiunto il Presidente Solinas, desidero ringraziare tutti”.
Nel finale del suo intervento il Governatore ha ringraziato anche le due nazioni europee, Francia e Grecia, per il supporto offerto nel corso dell’emergenza: “Ringrazio tutti coloro che hanno manifestato vicinanza e affetto per la Sardegna: Grecia e Francia che ci hanno fornito i loro Canadair in forza del protocollo di solidarietà internazionale di protezione civile, la Corsica e il suo Presidente Gilles Simeoni, lo Stato di Israele tramite il suo Ambasciatore in Italia. Sui territori devastati proseguono le operazioni di bonifica con le squadre a terra e i mezzi aerei, mai così numerosi come in questa occasione. Passo dopo passo, ha concluso il Presidente Solinas, la Regione si confronterà con i Sindaci e le comunità locali in un percorso condiviso per uscire dall’emergenza e consentire una rapida ripresa”.