Incendi 2021 e ristori. Dopo l’ampio ritardo la Regione ‘forse’ pagherà.

Nonostante i proclami della maggioranza regionale all’indomani della devastazione del grande incendio dello scorso luglio 2021 nell’Isola, continua nel silenzio il dramma delle comunità locali e, soprattutto, dei contributi alle aziende mai erogati in più di 12 mesi di attesa. Ma, forse sulla spinta dell’appuntamento elettorale del prossimo 25 settembre, qualcosa è tornato a muoversi dalle parti dei vertici regionali.

Lo stesso Presidente della Regione, Christian Solinas, ha addirittura dichiarato che entro un mese tutte le aziende agricole e zootecniche riceveranno i contributi spettanti per i danni subiti. “Non era ammissibile un ulteriore ritardo nel sostegno alle aziende ubicate nel territorio colpito da quella grave emergenza – ha dichiarato il presidente Solinas -. Questi contributi saranno fondamentali per evitare la chiusura o la riduzione delle attività”.

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Certo, come no! Le imprese sarde alle prese con la crisi pandemica e geopolitica, senza contare la rappresentanza di una classe politica regionale e nazionale qualitativamente inadeguata a svolgere con competenza il proprio ruolo di Legislatore, possono continuare a operare nell’attesa dell’erogazione dei famigerati ristori…

Tempistiche disattese e registri istituzionali decisamente ricorrenti in questi anni di “gestione della crisi” in Sardegna come ricordato anche dalle performance di un altro cavallo di battaglia dell’attuale Giunta: il Fondo R(E)SISTO, ovvero la “buona pratica” regionale unica per ritardi e autoreferenzialità.

“Piccolezze” per qualcuno/a, capaci, però, di creare un forte disagio ai protagonisti della produttività nell’Isola, ovvero imprese e autonomi, ai quali non può che dare fastidio, eufemisticamente parlando, il tono della comunicazione istituzionale – perennemente autocelebrativa – della Regione Sardegna: entità disegnata sempre più come terra di “opportunità” e dove tutto splende.

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Una constatazione di fatto leggendo anche l’ultima dichiarazione del Presidente Solinas, intervenuto lo scorso 6 settembre proprio sui ritardi delle erogazioni previste dal Fondo R(E)SISTO, per ricordare agli imprenditori e autonomi sardi che l’azione della Giunta ha permesso di arginare “in maniera significativa gli effetti della crisi sul fronte occupazionale”, sostenendo ancora “le diverse realtà imprenditoriali e gli autonomi” e, alzata d’ingegno, “favorendo lo sviluppo economico e il mantenimento dell’occupazione nell’isola”.

Insomma, si è fatto un “grande lavoro” a sostegno della produttività in Sardegna…tutto può “continuare a splendere” dalle parti di Villa Devoto.

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