Inaugurato a Sassari il giardino dei “Giusti sardi tra le nazioni”.

Stamattina, nella parte alta dei Giardini pubblici, il sindaco di Sassari, Nanni Campus, ha scoperto la targa e piantato simbolicamente un albero per inaugurare il giardino dei “Giusti sardi tra le nazioni”. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente del Consiglio Maurilio Murru, l’assessora all’Ambiente e Verde pubblico Antonella Lugliè e una rappresentanza della Giunta e dell’Assemblea civica.

Il riconoscimento di “Giusto tra le nazioni” è conferito dallo Yad Vashem, il memoriale ufficiale israeliano delle vittime dell’olocausto fondato nel 1953 che ricorda i non ebrei che hanno rischiato la vita per salvare quella anche di un solo ebreo durante le persecuzioni naziste. In Sardegna i “Giusti tra le nazioni” sono sette. Persone che hanno cercato di reagire al male in base alle attività che svolgevano.

LEGGI ANCHE:  Infanzia, Impossible 2022: in 6 regioni italiane i neet hanno sorpassato i coetanei che lavorano. Per 2 giovani occupati ce ne sono altri 3 che non lavorano e non studiano.

Lo scorso 25 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, il Consiglio comunale aveva votato all’unanimità una mozione per la realizzazione di un giardino dei “Giusti sardi tra le nazioni” anche a Sassari. Si tratta di “eroi del bene – si legge nel testo della mozione – della giustizia, dell’amore e della pace che non figurano nei libri di storia, ma meritano di essere ricordati”.