In discussione la Pl sulle Politiche giovanili in Sardegna, Guido Pala: “Preoccupante il fenomeno della dispersione scolastica”.

Dopo la falsa partenza della settimana scorsa, la Seconda commissione in Consiglio regionale è ‘riuscita’ a proseguire con il ciclo di audizioni sulla Proposta di legge n. 182 (primo firmatario Fausto Piga) in materia di politiche giovanili, con l’audizione del presidente del Tribunale di Cagliari per i minori, Guido Pala.

Al centro dell’intervento di Pala, le crescenti difficoltà dei giovani, sia in relazione al contesto economico che sociale, aggravate dalla emergenza pandemica: “Preoccupa il fenomeno della dispersione scolastica e l’aumento dei casi di interruzione anticipata della scuola dell’obbligo, nonché la pericolosità del bullismo e del cyberbullismo, le cui manifestazioni appaiono sempre più subdole e frequenti con il ricorso alla tecnologia, all’informatica e l’utilizzo non corretto di smartphone e social”.

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“Preoccupanti – prosegue Guido Pala – anche i casi di maltrattamenti e le manifestazioni di malessere all’interno delle famiglie”. Ulteriori criticità evidenziate nel corso dell’audizione, i casi di minori con difficoltà psicologiche e psichiatriche e l’aumento dei minori stranieri non accompagnati.

Il presidente del Tribunale di Cagliari ha quindi concluso l’audizione rivolgendo al Consiglio regionale l’invito a nominare al più presto il garante per l’infanzia e i minori, incarico vacante ormai da più di un anno.

La commissione ha poi esaminato il testo unificato in materia di bullismo e cyber bullismo che riporta a sintesi la proposta di legge n. 16 (Comandini e più) e la n. 109 (Piras e più). L’articolato è stato approvato all’unanimità con un’ipotesi di stanziamento di 300mila euro anno. La commissione ha fissato per giovedì 10 marzo alle 13 il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti.

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