Imprese in Italia: +42mila aperture nel 2023.

Più imprese edili, consulenti aziendali e bed&breakfast. Meno imprese nel commercio, nell’agricoltura e nella manifattura. Queste alcune delle evidenze che emergono dai dati Movimprese sull’andamento della demografia delle imprese nel 2023, elaborati da Unioncamere e InfoCamere sulla base del Registro delle imprese delle Camere di commercio.

Poter contare su 42mila imprese in più alla fine di quest’anno, vissuto all’insegna dell’incertezza, mi sembra un buon risultato”, commenta il presidente di Unioncamere, Andrea Prete. “I settori un cui si concentra la crescita maggiore erano in gran parte prevedibili. Soprattutto l’incremento del turismo, in virtù della ripresa post pandemica, e delle attività di consulenza aziendale, e, più in generale, delle Attività professionali, scientifiche e tecniche, caratterizzate dalla presenza di capitale umano qualificato, capaci di contribuire in misura importante allo sviluppo”.

In uno scenario economico caratterizzato da inflazione, tensioni geopolitiche e cambiamenti tecnologici, il saldo 2023 per le imprese italiane resta positivo, ma non per tutti gli ambiti di attività. Oltre il 70% delle 42mila imprese registrate in più negli ultimi dodici mesi, infatti, opera in soli tre macro-settori: le costruzioni, il turismo e le attività professionali.

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ANNOIscrizioniCessazioni*Saldo
Tasso di crescita
2008410.666374.26236.4040,59%
2009385.512368.12717.3850,28%
2010410.736338.20672.5301,19%
2011391.310341.08150.2290,82%
2012383.883364.97218.9110,31%
2013384.483371.80212.6810,21%
2014370.979340.26130.7180,51%
2015371.705326.52445.1810,75%
2016363.488322.13441.3540,68%
2017356.875311.16545.7100,75%
2018348.492316.87731.6150,52%
2019353.052326.42326.6290,44%
2020292.308272.99219.3160,32%
2021332.596246.00986.5871,42%
2022312.564264.54648.0180,79%
2023312.050270.01142.0390,70%
Serie storica dei principali indicatori di nati-mortalità delle imprese – Anni 2008-2023, Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

Il più dinamico, in termini di crescita imprenditoriale, è il comparto delle costruzioni che, nonostante l’incertezza sulle prospettive dei bonus legati al mondo dell’edilizia che ha caratterizzato il 2023, alla fine degli scorsi dodici mesi ha contato 13.541 imprese in più rispetto al 2022 (+1,62%).

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Bene anche le attività professionali, scientifiche e tecniche che a fine 2023 presentano un aumento significativo di 11mila imprese, trainate da un “boom” della consulenza aziendale e amministrativo-gestionale (saldo positivo di oltre 6.000 attività e una variazione relativa dell’8%).

Anno positivo anche per il comparto della vacanza, in cui si contano 3.380 attività di alloggio aggiuntive (+5,13%) e 3.015 bar e ristoranti in più rispetto al 2022 (+0,77%).

Alla crescita hanno contribuito significativamente anche le attività immobiliari, che a fine 2023 contano 5.197 imprese in più dell’anno precedente (+1,72%).

REGIONIIscrizioniCessazioniSaldoStock alTasso % di crescitaTasso % di crescita



202231 dicembre 202320232022
PIEMONTE22.67922.092587422.8800,140,25
VALLE D’AOSTA6855929312.3790,760,41
LOMBARDIA56.52245.96010.562945.9551,121,20
TRENTINO A. A.6.0274.8861.141112.1071,020,88
VENETO24.70122.4012.300468.0320,490,43
FRIULI V. G.5.2104.87933197.8060,340,29
LIGURIA8.0988.130-32158.672-0,020,51
EMILIA ROMAGNA24.34222.8591.483438.1970,330,56
TOSCANA20.62619.4681.158396.8350,290,63
UMBRIA3.9754.114-13992.863-0,150,21
MARCHE7.3447.447-103152.956-0,07-0,56
LAZIO34.51224.8029.710601.4131,591,55
ABRUZZO6.7596.421338145.3650,230,36
MOLISE1.4581.646-18833.419-0,55-0,13
CAMPANIA30.68424.3336.351606.9191,040,94
PUGLIA19.10615.9523.154380.4880,821,20
BASILICATA2.3982.3732558.7260,040,69
CALABRIA8.4607.2431.217187.5940,650,69
SICILIA20.57118.0832.488473.8480,520,50
SARDEGNA7.8936.3301.563170.6830,911,38
ITALIA312.050270.01142.0395.957.1370,700,79
Nati-mortalità delle imprese per regioni – Anno 2023, Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

A fronte di questi risultati positivi, i settori più tradizionali continuano a segnalare un restringimento della platea delle imprese. Per il commercio, il 2023 si è chiuso con una riduzione complessiva di 8.653 attività (-0,6% su base annua) ma, approfondendo l’analisi dei dati, si rileva come il processo di selezione in questo settore abbia riguardato essenzialmente il commercio al dettaglio che nel 2023 ha perso quasi 7.700 unità. Nell’agricoltura, il bilancio di fine anno evidenzia una riduzione complessiva di 7.546 imprese (-1,05%) mentre la manifattura presenta una perdita complessiva di 2.962 imprese (-0,56%).

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FORME GIURIDICHEIscrizioniCessazioniSaldo 2023Stock al 31.12.2023Tasso % di crescita 2023Tasso % di crescita 2022
Società di capitali107.08449.23857.8461.877.2333,123,31
Società di persone15.88129.317-13.436864.137-1,49-1,03
Imprese individuali184.632186.539-1.9073.013.217-0,06-0,07
Altre forme4.4534.917-464202.550-0,22-0,22
TOTALE312.050270.01142.0395.957.1370,700,79
Nati-mortalità delle imprese per forme giuridiche – Anno 2023 Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

Una performance per quest’ultimo settore che tocca tutti comparti con la sola eccezione delle imprese di riparazione, manutenzione e installazione di macchine e apparecchiature (+1.137 unità), accompagnata da una sostanziale stabilità delle industrie di cantieristica navale, aerospaziale e ferro-tramviaria (+56), delle bevande (+37).

Guardando al territorio, i dati indicano in crescita il tessuto imprenditoriale di tutte le quattro aree geografiche. Con le sue 14.948 imprese in più, il Mezzogiorno ha determinato più di un terzo dell’intero saldo annuale, staccando il Nord-Ovest (+11.210) e il Centro (+10.626).

SETTORI DI ATTIVITA’Stock al 31 dicembre 2023Saldo dello stock nel 2023Var. % dello stock nel 2023Var. % dello stock nel 2022
Agricoltura, silvicoltura pesca703.975-7.546-1,05-0,46
Estrazione di minerali da cave e miniere3.569-66-1,76-1,70
Attività manifatturiere511.747-2.962-0,56-0,47
Fornitura di energia elettrica, gas, vapore14.0493882,831,23
Fornitura di acqua; reti fognarie11.392100,090,32
Costruzioni835.08113.5411,622,44
Commercio1.406.831-8.653-0,60-0,59
Trasporto e magazzinaggio160.9681.0510,650,53
Attività dei servizi alloggio e ristorazione456.2946.3951,400,85
Servizi di informazione e comunicazione141.3752.3751,682,02
Attività finanziarie e assicurative137.1143.6502,712,41
Attività immobiliari303.6875.1971,722,02
Attività professionali, scientifiche e tecniche246.68510.9984,614,53
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese218.5295.4922,542,32
Istruzione34.9371.2673,723,23
Sanità e assistenza sociale47.7551.3352,842,57
Attività artistiche, sportive, di intrattenimento81.3641.7322,142,46
Altre attività di servizi251.4904.1401,661,16
Imprese registrate per divisioni di attività economica – Anno 2023 Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

Bilancio imprenditoriale attivo per diciassette delle venti regioni italiane. In termini assoluti, meglio di tutte hanno fatto la Lombardia (10.562 imprese in più), il Lazio (+9.710) e la Campania (+6.351). Il Lazio (+1,59%) registra invece la crescita più sostenuta in termini relativi; seguono la Lombardia (+1,12%) e la Campania (+1,04%).

La lettura dei dati dal punto di vista delle forme organizzative delle imprese conferma il rafforzamento strutturale del sistema imprenditoriale, in atto ormai da anni. L’intero saldo positivo del 2023 è spiegato dalla crescita delle società di capitale: 57.846 in più in termini assoluti, pari al +3,1% in linea con quanto registrato nel 2022. Le imprese individuali, che continuano a rappresentare la metà dello stock di imprese esistenti (il 50,6%), mostrano invece una flessione di quasi 2mila unità, facendo registrare, in termini relativi, un decremento che sfiora lo 0,1%.