Imprenditoria giovanile: ecco l’EIT Campus. Ennesima iniziativa spot?
L’ Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) ha lanciato oggi la nuova azione per la formazione dei futuri imprenditori dell’innovazione: l'”EIT Campus”. Attraverso la nuova piattaforma online, spiegano dall’EIT, “i discenti potranno accedere ai ricchi programmi educativi e di sviluppo delle competenze offerti dall’EIT e dalle sue nove comunità della conoscenza e dell’innovazione”.
II primi corsi presenti sulla piattaforma saranno focalizzati sui settori del clima, dell’alimentazione e della salute, mentre ulteriori corsi si aggiungeranno nel tempo per coprire anche altri temi, come il tema energetico, digitale, della cultura e della creatività.
“Abbiamo creato l’EIT Campus per offrire un punto di ingresso centrale per studenti e professionisti che desiderano ampliare le proprie conoscenze su diversi argomenti, tenendo d’occhio l’innovazione e l’imprenditorialità. Le opportunità fornite da EIT Campus amplieranno il loro orizzonte in settori cruciali per il nostro futuro”, ha dichiarato nell’occasione del lancio dell’azione la Commissarria per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, Mariya Gabriel.
Chissà se la nuova iniziativa comunitaria seguirà l’infausto destino delle innumerevoli progettualità pubbliche (gestite quasi sempre da organizzazioni private) destinate alla formazione imprenditoriale dei giovani in Europa.
Come non ricordare, in tale frangente e volendo riflettere sul caso Sardegna, il famigerato “Talent Up” promosso dalla Regione Sardegna: pietra miliare delle iniziative fallimentari per “lo sviluppo delle competenze dei giovani sardi”, ampiamente celebrata (sarebbe stato strano il contrario) dalla narrazione “perfettistica” dell’Aspal, arrivata addiritura a definirla quale “progettualità altamente sfidante”…
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