Il voto nei Paesi membri: in Francia “spacca” il partito della Le Pen.

In Francia si va verso la catastrofe per il partito di Macron. Il Rassemblement national di Marine Le Pen si conferma il primo partito con il 31,5% dei voti. Staccato di quasi due lunghezze Besoin d’Europe e Réveiller l’Europe, rispettivamente al 15,2% e al 14%.

Un terremoto facilmente riscontrabile anche sul fronte dei seggi conquistati dai gruppi nel prossimo Parlamento europeo. Secondo le ultime proiezioni di Verian, infatti, Identità e Democrazia dovrebbe conquistare ben 30 seggi. Medaglia d’argento per Renew Europe (14) mentre lo S&D non andrebbe oltre i 13 seggi. Buona performance per La Sinistra (8) e i Verdi/EFA (5). Risultato catastrofico, se confermato, per il Partito Popolare Europeo (6) e per i Conservatori e Riformisti Europei (5).

LEGGI ANCHE:  Politiche giovanili: mentre Cagliari latita Oristano innova.
Partiti NazionaliPercentuali (%)
RN – Rassemblement national31.50%
Besoin d’Europe – Coalition Besoin d’Europe (Renaissance, Modem, Horizons, Parti Radical, Union des démocrates et indépendants)15.20%
Réveiller l’Europe – Coalition Réveiller l’Europe (Parti socialiste, Place publique)14.00%
LFI – La France Insoumise8.70%
LR – Les Républicains7.20%
La France fière – Coalition La France fière (Reconquête!, Centre national des indépendants et paysans)5.50%
LE – EELV – Les Écologistes – Europe Ecologie Les Verts5.20%
Gauche Unie – Coalition Gauche Unie (Parti communiste français, Gauche républicaine et socialiste)2.50%
AR – Alliance Rurale2.50%
PA – Parti Animaliste2.20%
UPR – Union Populaire Républicaine1.00%
L’Europe ça suffit – Coalition L’Europe ça suffit (Les Patriotes, Via, la voie du peuple)1.00%
NPA – Nouveau Parti Anticapitaliste0.20%
Altri Partiti3.30%
I risultati delle elezioni francesci. Fonte Verian per il Parlamento europeo

In Spagna, invece, il PPE continua ad essere il primo partito con, secondo le ultime proiezioni, 22 seggi nella nuova Aula di Bruxelles. 20, ancora per lo S&D. Sotto la doppia cifra tutti gli altri gruppi: Conservatori e Riformisti europei (7), Verdi/EFA (4), La Sinistra e altri partiti non allineati ai gruppi europei (3 ciascuno) e 1 seggio per i Non Iscritti.

LEGGI ANCHE:  Cosa succede dopo le elezioni europee?
National partiesPercentage (%)
PP – Partido Popular32.40%
PSOE – Partido Socialista Obrero Español30.20%
Vox – Vox10.40%
Sumar – Coalition Sumar (Movimiento Sumar, Catalunya en Comú, Compromís, Izquierda Unida, Más Madrid, Verdes Equo, Chunta Aragonesista, Iniciativa del Pueblo Andaluz, Nueva Canarias – Bloque Canarista)6.30%
Podemos – Podemos4.40%
Ahora Repúblicas – Coalition Ahora Repúblicas (Esquerra Republicana de Catalunya, Euskal Herria Bildu, Bloque Nacionalista Galego, Ara Més, et al.)4.30%
SALF – Se Acabó la Fiesta3.90%
Junts UE – Coalition Junts i Lliures per Europa (Junts, Demòcrates de Catalunya, Moviment d’Esquerres de Catalunya, et al.)2.10%
CEUS – Coalition CEUS (Euzko Alderdi Jeltzalea – Partido Nacionalista Vasco, Coalición Canaria, El Pi – Proposta per les Illes Balears, Agrupación Atarrabia – Atarrabia Taldea, Geroa Socialverdes de Navarra en Europa – Geroa Nafarroako Sozialberdeak Europan)1.60%
Cs – Ciudadanos1.00%
IZQESP – Izquierda Española0.00%
Other parties – Other parties3.40%
I risultati delle elezioni spagnole. Fonte Verian per il Parlamento europeo

La Danimarca, invece, mantiene il proprio orientamento liberal con lo S&D e i Verdi/EFA a 3 seggi ciascuno, La Sinistra che guadagna un seggio. Renew Europe, secondo le proiezioni, dovrebbe conquistare 4 seggi, mentre non sfonda il Partito Popolare Europeo (2) e Identità e Democrazia (1). 1 seggio anche per i partiti non allienati ai gruppi parlamentari europei.

LEGGI ANCHE:  Connessioni 2023, i giovani europei si interrogano sulle prossime elezioni europee.
SF (F) – Socialistisk Folkeparti18.40%
S (A) – Socialdemokratiet15.40%
V – Venstre, Danmarks Liberale Parti13.90%
LA (I) – Liberal Alliance7.80%
DD (Æ) – Danmarksdemokraterne – Inger Støjberg7.60%
KF (C) – Det Konservative Folkeparti7.40%
RV (B) – Radikale Venstre6.90%
EL (Ø) – Enhedslisten – De Rød-Grønne6.60%
DF (O) – Dansk Folkeparti6.50%
M – Moderaterne6.20%
ALT (Å) – Alternativet3.30%
Altri Partiti0.00%
I risultati delle elezioni danesi. Fonte Verian per il Parlamento europeo

foto europarl.europa.eu