Il salario d’ingresso, la nuova ‘sparata’ per i giovani di Enrico Letta.
Dopo aver caldeggiato l’estensione del diritto di voto ai sedicenni e il mini Erasmus per i giovani cittadini europei (tra l’altro già sostenuto da diversi programmi europei), il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, in piena campagna elettorale, ha parlato del patto sul lavoro e sulla crescita, proponendo la sua nuova idea per i giovani italiani: il salario d’ingresso: “Stage e precarietà sono il grande problema del nostro Paese, quindi un salario di ingresso e una possibilità di primo lavoro per i giovani che li stabilizzi sono il modo migliore per far ripartire l’Italia”.