Il PE discute sul Covid-19
Il Parlamento europeo ha discusso sui provvedimenti da adottare per contrastare l’epidemia di COVID-19 con la Commissione e la Presidenza croata, sottolineando la necessità di rallentarne la diffusione in tutta Europa.
Stella Kyriakides, Commissario UE per la salute e la sicurezza alimentare, ha dichiarato che il COVID-19 è un’emergenza sanitaria che cambia di ora in ora. Gli Stati membri devono concentrarsi sul contenimento del virus per rallentarne la diffusione, in modo che i sistemi sanitari possano far fronte all’emergenza e che l’impatto sull’economia e sulla vita sociale sia il più limitato possibile.
Alcuni leader dei gruppi politici hanno espresso la loro vicinanza per le persone colpite dal virus e l’ammirazione per il personale sanitario al lavoro per curare le persone infette.
Molti deputati hanno sottolineato come sia necessaria la solidarietà dei Paesi UE, insieme a maggiori fondi per la ricerca sul virus. Il materiale medico necessario, come i kit per i test, le maschere e le macchine per la respirazione, dovrebbe essere prodotto all’interno dell’UE ed essere messo a disposizione di tutti gli Stati membri.
Alcuni deputati hanno affermato come sia necessario disporre di una valutazione comune europea del rischio, per garantire che le stesse misure vengano applicate nelle aree che presentano lo stesso livello di rischio. Altri deputati hanno inoltre richiesto regole comuni per l’ingresso nell’area Schengen.