Il Parlamento europeo celebra il Premio Nobel Grazia Deledda.

Le celebrazioni deleddiane sono arrivate fino al Parlamento europeo di Bruxelles, dove esperti e rappresentanti dell’Aula hanno reso omaggio all’unica scrittrice italiana ad aver vinto il premio Nobel per la Letteratura. Un evento unico per ricordare la figura e le opere di un’autrice straordinaria e un’interprete sincera della trasformazione del ruolo femminile nella società italiana.

“Le radici della scrittura di Grazia Deledda – ricordano dalla Provincia di Nuoro, capofila del comitato istituzionale che ha promosso l’evento – affondano a pieno diritto nella cultura europea. Ed ella stessa fu una scrittrice capace di farsi conoscere e apprezzare in Europa prima che in Italia. Una donna moderna, emancipata, europea, dimostrata dalle sue frequentazioni dei più importanti circoli letterari fuori dai confini nazionali”.

Celebrazioni Deleddiane al Parlamento europeo

All’incontro hanno partecipato anche i parlamentari europei Mario Furore e Francesca Donato del gruppo dei Non Iscritti, la responsabile del Dipartimento per le politiche giovanili del programma Erasmus+ Snezana Simonovska che, nel corso dell’evento, ha illustrato le possibilità di formazione, emancipazione e realizzazione di se date dai programmi di mobilità internazionale.

Celebrazioni Deleddiane al Parlamento europeo

Irisa Hasani, giovane progettista europea, ha poi posto l’accento sull’autrice sarda rimarcandone il ruolo svolto per nella lotta per l’emancipazione delle intellettuali mediterranee, raccontando la vicenda di Musine Kokalari, scrittrice albanese, dissidente e militante per la democrazia. Irina Parra, ricercatrice spagnola, ha successivamente tracciato un collegamento tra la condizione delle donne in Spagna e in Italia nell’epoca di Grazia Deledda. Alise Jakovele, infine, ha presentato la figura della scrittrice lettone Vizma Belsevica, ricordando gli elementi in comune con la vincitrice del Nobel.

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