Il discorso del re Abdullah II di Giordania agli eurodeputati: “Fornire opportunità ai giovani”.
“Ciò che accade in medio Oriente ha la capacità di ripercuotersi sul resto del mondo,” ha dichiarato il re di Giordania Abdullah II parlando dell’importanza della stabilità in medio Oriente e delle possibili tragiche conseguenze di conflitti nella regione.
Si tratta della sua sesta visita al Parlamento europeo – le precedenti risalgono al 2002, 2007, 2012, 2013 e 2015.
Nel suo discorso ha menzionato il conflitto israelo-palestinese, le recenti tensioni tra Iran e Stati Uniti, la crisi in Siria, la situazione libica, e l’importanza di fornire opportunità e speranze ai giovani della regione.
“Mio padre, il defunto re Hussein, mi ha insegnato che riportare la pace è il percorso più difficile – ma anche il più nobile. I sentieri difficili, però, si percorrono meglio insieme agli amici. Amici come voi e i cittadini europei, così che insieme possiamo raggiungere il futuro che entrambi i nostri popoli sognano e che il mondo intero merita.”
In risposta alle parole del re Abdullah, il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha dichiarato: “Credo che gli eventi che hanno segnato l’inizio del 2020 sottolineino l’importanza del lavoro che dobbiamo ancora fare insieme”.