Il Covid non ferma il voto in onore di Sant’Efisio.
Nonostante l’emergenza sanitaria anche quest’anno sarà celebrato lo scioglimento del voto in onore di Sant’Efisio. Nella primissima mattinata del 1° maggio, il Sindaco Paolo Truzzu effettuerà, nel palazzo civico di via Roma, la rituale investitura dell’Alter Nos – ruolo nuovamente rivestito dal presidente del Consiglio comunale Edoardo Tocco -, con la consegna del Toson d’Oro e della fascia tricolore.
Al termine del rituale, l’Alter Nos, scortato dai soli mazzieri, dal terzo guardiano e dal presidente dell’Arciconfraternita, si recherà alla chiesetta di Sant’Efisio in Stampace per partecipare alla Santa Messa. Successivamente il simulacro del Santo, caricato su un mezzo scoperto messo a disposizione dal Comando Militare Esercito Sardegna, procederà alla volta di Pula, dove sarà celebrata la messa nella chiesetta di Nora.
Alla conclusione delle cerimonie a Pula il simulacro rientrerà nella chiesa di Stampace dove verrà proclamato lo scioglimento del voto in onore di Sant’Efisio.
Anche quest’anno tutte le cerimonie si svolgeranno a porte chiuse e vedranno la presenza di un numero ridottissimo di presenti, nella misura strettamente necessaria per il corretto svolgimento delle cerimonie.
Attualmente, per la giornata del 1° maggio, è al vaglio la redazione di una specifica ordinanza, d’intesa con la Prefettura e la Questura, che dovrebbe istituire una ‘super zona rossa’ nella parte della città compresa tra la chiesetta di Stampace, il largo Carlo Felice e viale la Playa. Infatti, dalle 9.00 alle 11.00 circa, ore interessate dalla partenza del santo verso Nora sarà disposta l’interruzione del transito pedonale e/o veicolare nella via S. Efisio, via Azuni, via Fara, via Santa Restituta, Piazza Yenne, Corso Vittorio Emanuele II nella parte compresa tra il largo Carlo Felice e la via Sassari, Largo Carlo Felice, via Roma nella parte prospiciente la Piazza Matteotti, via Sassari dalla intersezione con la via Roma alla via la Playa, via La Playa.
Non saranno vincolati a tale limite, però, i mezzi e le persone autorizzate o che devono muoversi all’interno dell’area per ragioni di salute, lavoro e/o altri spostamenti autorizzati dall’autorità. Sarà ovviamente sempre consentito l’accesso dei residenti alle proprie abitazioni private.
Foto di Marina Federica Patteri – Sardegna gol ©2020