Il Cholito illude, la Lazio vince.
La Lazio di Simone Inzaghi si conferma un avversario troppo ostico per il Cagliari. Padroni di casa capaci di ribaltare il risultato dopo il gol illusorio del ‘Cholito’ Simeone, e conquistare la certezza matematica della qualificazione in Champions League.
Rispetto all’ultimo match di campionato, Walter Zenga cambia il trio di difesa: davanti a Cragno il tecnico rossobù schiera dal primo minuto Walukiewicz, Klavan e Lykogiannis. In mezzo Faragò, Nandez, Ionita, Rog, Mattiello e terminali d’attacco Simeone e Joao Pedro.
Primo episodio di gara il gol annullato a Joao Pedro dall’arbitro Piccinini. Magistrale punizione del brasiliano dai 25 metri che si infila sotto la traversa. Una decisione arbitrale a dir poco incomprensibile.
E’ un Cagliari che gioca senza alcun timore reverenziale. alll’8′ bel cross di Nandez che pesca in area Joao Pedro, colpo di testa da ottima posizione, senza però inquadrare la porta. La Lazio risponde con tre diverse conclusioni di Lazzari, neutralizzate da Cragno.
Al quarto d’ora la ‘saracinesca’ Cragno si supera, deviando in angolo un tiro a giro di Luiz Alberto che sembrava destinato sotto l’incrocio e al 18′ su Immobile. Bel momento per la Lazio.
I rossoblù riescono, però, ad alleggerire la pressione dei laziali e al 28′ Rog inventa per Simeone, buono il colpo di testa ma debole e al 31′ con una ripartenza di Nandez che salta in dribbling tre avversari e allunga per Rog che squarcia il campo in progressione, palla a Lykogiannis, cross alto per Ionita, deviazione di testa deviata da Strakosha in angolo.
Al 45′ i sardi vanno in vantaggio con Simeone, innescato da Ionita e con la ‘collaborazione’ di Luis Felipe che devia la traiettoria, prendendo in controtempo Strakosha.
Nella ripresa la Lazio trova subito il pareggio al 47′ con Milinkovic-Savic. Il suo destro si infila nell’angolo alto. Al 53′ percussione di Luiz Alberto. Cragno ancora attento. Lazio vicina al raddoppio al 57′: Luiz Alberto rimette al centro un pallone alto, Immobile controlla, si gira e tira di sinistro, ancora Cragno devia sul palo.
Il sorpasso della Lazio è nell’aria e Inzaghi cambia gli esterni al 58′, con Jordan Lukaku e Marusic per Lazzari e Jony. Raddoppio che arriva al 60′: verticalizzazione di Luiz Alberto per Immobile. Gol numero 31 per il bomber di Torre Annunziata, che ritrova la vetta della classifica dei marcatori della Serie A.
Al 64′ entra Correa per Caicedo. Al 66′ primo cambio anche nel Cagliari: Birsa rileva Rog. Quindi al 71′ dentro Ragatzu al posto di Mattiello, il Cagliari si piazza a quattro dietro, Lykogiannis fa il terzino sinistro, il nuovo entrato si piazza alle spalle d Simeone e Joao Pedro.
Il Cagliari alza il baricentro ma rischia al 77′, quando Correa, innescato da Immobile, tira a colpo sicuro trovando ancora l’opposizione di Cragno. Al 79′ Marusic penetra in area, bravissimo Lykogiannis a stopparlo e a mandare in angolo in scivolata.
Doppia sostituzione nel Cagliari all’84’: dentro Gagliano e Pisacane al posto di Lykogiannis e Ionita. Per Gagliano si tratta del debutto in A..
Allo scadere nella Lazio entrano Cataldi e Adekanye per Immobile e Luiz Alberto. Al 93′, terzo dei quattro minuti di recupero, Simeone di testa spizza per Joao Pedro, Strakosha nega il pareggio.
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