Il Cagliari cerca punti all’Olimpico, Di Francesco: “Dobbiamo approfittare di ogni possibilità”.
Per la partita di domani sera all’Olimpico contro la Lazio, il Cagliari dovrà fare a meno degli indisponibili Ceppitelli, Deiola, Duncan, Klavan e Sottil. Tante le valutazioni in corso da parte del mister rossoblù Eusebio Di Francesco, per la scelta della formazione contro la Lazio: “Vorrei dare continuità a quel che stavamo facendo ultimamente. Dei due ultimi nuovi acquisti, Rugani è un po’ più avanti e potrebbe giocare dall’inizio; Asamoah me l’aspettavo più in difficoltà, invece mi è piaciuto come si è allenato, a partita in corso potrei utilizzarlo”.
Dopo la conta degli indisponibili il tecnico del Cagliari ha presentato la sfida di domani all’Olimpico, evidenziando i principali punti di forza del collettivo di Simone Inzaghi: “I biancazzurri sono forti, hanno raggiunto gli ottavi di finale di Champions, possono contare su giocatori importanti che si conoscono bene e su un allenatore bravo che ha dato continuità al progetto tecnico. Attaccano la porta spesso con quattro-cinque uomini: il loro portiere, Reina, è una specie di regista basso, gioca benissimo coi piedi e quindi guadagnano un uomo in fase di impostazione. Non è semplice affrontarli, hanno una serie di alternative: gioco corto, lungo, cercano gli esterni che sono molto bravi oppure Milinkovic-Savic tra le linee anche alzando il pallone, perché lui è bravo di testa. Noi però la possiamo giocare: dobbiamo approfittare di tutte le possibilità, giocando di squadra. Tutte le gare vanno disputate al massimo, con gli uomini più adatti che ho a disposizione”.
Nel corso della conferenza il tecnico pescarese ha condiviso la sua riflessione sul difficile momento del Cagliari: “Sono convinto che alla lunga l’autenticità paghi. Non sono riuscito a dare un DNA preciso alla squadra per vari fattori contingenti che hanno complicato il cammino, i risultati non hanno aiutato. Però non è tutto da buttare, un certo tipo di calcio a tratti si è visto: un palo e un gol incassato al 95′ cambiano la storia. Ma la fortuna è una componente che dobbiamo andare a cercare attraverso il lavoro e gli atteggiamenti giusti. Adesso dobbiamo tutti quanti rimboccarci le maniche, resistere alle difficoltà pensando con testardaggine di poterne uscire fuori. Ciascuno di noi per il proprio ruolo è chiamato a pensare per il bene comune”.
foto Cagliari Calcio