Il Cagliari cerca la svolta, Mazzarri: “Voglio ottimismo attorno a noi”.
Dopo 4 sconfitte e, soprattutto, l’ultima coraggiosa assunzione di responsabilità del tecnico Walter Mazzarri, il Cagliari si appresta ad ospitare domani sera la Juventus dell’ex Massimiliano Allegri: “Voglio che ci sia ottimismo attorno a noi – ha dichiarato in apertura l’allenatore del Cagliari -. Il gruppo è con me e insieme possiamo andare avanti, reagendo come già fatto in passato, perché il campionato non è finito né finirà con la gara di domani”.
Partita, nonostante i valori in campo e il perdurare del momento no del Cagliari, di non facile lettura viste anche le ottime prestazioni della squadra di Mazzarri contro Napoli e Milan: “In questi mesi abbiamo sorpreso qualche big e incassato sconfitte brucianti. Possiamo e dobbiamo giocarcela sino alla fine evitando errori macroscopici come quelli dell’ultima gara. Poi – chiosa il tecnico del Cagliari – il calcio talvolta ti dà e altre ti toglie, come successo contro Napoli e Milan”.
Faranno parte della lista dei convocati anche Rog e Walukiewicz: “Con Marko – prosegue Mazzarri – ci ho parlato due giorni fa. Lui stesso sa che non riuscirebbe a fare tutti i 90 minuti. Lo stesso discorso vale anche per il polacco. Domani giocherà chi riterrò più adatto alla gara e al piano sul quale abbiamo lavorato”.
A disposizione di Mazzarri tornano anche Marin e Pavoletti dopo la positività al coronavirus, stop invece per Goldaniga e probabile sostituzione con Carboni nella terna delle difesa rossoblù con Lovato e Altare. A centrocampo probabile ancora lo schieramento di Dalbert, Deiola, Marin, Zappa e Bellanova, mentre in avanti dovrebbe essere confermata la coppia Pereiro-Joao Pedro.
In casa Juve, invece, peseranno le assenze di Morata e De Sciglio, entrambi squalificati, Locatelli, McKennie e Chiesa: tutti infortunati. In attacco Massimiliano Allegri, data l’assenza dello spagnolo, potrebbe schierare dal primo minuto Dybala a supporto di Vlahovic.
foto Cagliari Calcio/Valerio Spano