ID: “Stop ai finanziamenti alle Ong che sfruttano i migranti”.

Continuano gli attacchi alle Ong impegnate nel Mar Mediterraneo nell’assistenza ai migranti. L’ultimo in ordine di arrivo è arrivato dal gruppo di Identità e Democrazia attaverso l’esponente Annika Bruna, secondo la quale “è ormai riconosciuto che i Paesi terzi utilizzano i migranti per minacciare gli Stati membri dell’UE”.

“Alcune ONG – si legge nel testo dell’interrogazione di Bruna – raccolgono i migranti a pochi chilometri dalla costa africana e li riportano a Lampedusa, in Europa”. Operazioni umanitarie, secondo una diffusa narrazione, capaci di destabilizzare Stati membri dell’Ue tanto quanto se fossero organizzate direttamente da Paesi terzi. “È essenziale stabilire se alcune ONG sfruttino i migranti per conto di Stati, europei o meno, incoraggiandone o facilitandone lo spostamento verso le frontiere esterne dell’UE o verso uno Stato membro”, ha dichiarato infine l’eurodeputata di ID.

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Premesse per chiedere alla Commissione europea se saranno avviate procedure di infrazione contro gli Stati europei che finanziano le suddette Ong.

Sul tema la Commissaria Ylva Johansson ha evidenziato che in linea con il regolamento finanziario europeo, la Commissione pubblica informazioni sui beneficiari dei fondi comunitari”, ricordando, infine, che “l’Autorità di gestione di ciascuno Stato membro è responsabile della gestione del finanziamento delle organizzazioni non governative quando realizzano progetti nell’ambito nazionale”.