I segreti del Parco Archeologico Nazionale di Sibari

La ricerca, lo studio, lo scavo, l’espansione e poi il declino della grande polis di Sibari sono gli elementi che emergono dal video realizzato dal Museo e Parco Archeologico di Sibari, istituto che conserva i resti di una delle più ricche e importanti città della Magna Grecia.

Il filmato illustra la ricerca della campagna di scavo del settore area “Casa Bianca” avviato agli inizi degli anni ’60 grazie alla collaborazione tra l’Università della Pennsylvania e la Fondazione Lerici mirato ad identificare l’estensione dell’antica città di Sibari. Una ricerca alla base del libro ‘The Search for Sybaris’.

Grazie agli scavi effettuati nel sito archeologico furono riportati alla luce la plateia nord-sud, il tempietto, il santuario di Iside e porta Marina. Importanti scoperte riportate nelle immagini del video che illustrano, inoltre, le piante dei cantieri archeologici della piana di Sibari con l’estensione delle città sovrapposte: Sibari, Thuri e Copiae. 

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Un’area nella quale sono stati rinvenuti importantissimi reperti tra cui un’antefissa, il toro cozzante, una tabella bronzea con dedica e alcune statue oggi conservate e visibili nel museo archeologico di Sibari.

foto commons wikipedia (Peter Stewart)

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