Housing sociale: a Cagliari 150 appartamenti.
E’ stato presentato in conferenza stampa al Palazzo Civico di Cagliari, il progetto di housing sociale che sarà realizzato nella zona di via Vesalio – via Volta.
“Questo intervento – afferma il sindaco Paolo Truzzu – ha il preciso obiettivo di tutelare quella fascia di cittadini dimenticati che, con un reddito minimo, non possono provvedere all’acquisto di una casa in città e scelgono di trasferirsi nell’hinterland cagliaritano. Un intervento sociale che mira a riportare in città anche le giovani copie, riqualificando una parte importante della città e offrendo spazi pubblici di verde, servizi e viabilità”.
“Si tratta di un progetto che ha incontrato molte difficoltà operative ma circa un anno mezzo fa sono state individuate le aree e creato un tavolo di lavoro con il Comune di Cagliari. Ora siamo stiamo entrando nella fase progettuale “afferma l’amministratore delegato di Torre Sgr, Michele Stella.
Il Fondo HS Sardegna, promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna, è un fondo immobiliare etico che opera per incrementare la dotazione di appartamenti sociali nel territorio della Sardegna. Con capitali pubblici e privati, apportati dalla stessa Regione Autonoma della Sardegna, da CDP Immobiliare SGR (che gestisce il Fondo Investimenti per l’Abitare, FIA) e da Fondazione di Sardegna e da Confidi Sardegna. L’investimento complessivo è pari 31 milioni di euro.
Il progetto prevede la realizzazione in città di 150 appartamenti, concessi in locazione calmierata, in patto di futura vendita ed in vendita convenzionata, per intercettare i diversi bisogni abitativi legati alle esigenze della famiglia e dell’attività lavorativa.
“Un unico intervento su due aree limitrofe con la realizzazione di appartamenti che per il 50% andranno in locazione calmierata mentre gli altri in vendita o futura vendita” ha aggiunto Diego Freddi.
L’obiettivo è il miglioramento delle condizioni abitative della cosiddetta fascia intermedia della popolazione, quelle persone cioè che non hanno i requisiti per accedere al libero mercato, ma al contempo non hanno diritto all’assegnazione di un alloggio in edilizia residenziale pubblica.
A Cagliari i lavori inizieranno a gennaio del 2023 e si concluderanno, secondo le previsioni condivise nel corso della conferenza, nel 2024.
In Sardegna il progetto prevede inoltre la costruzione di 60 alloggi a Olbia, 13 a Quartu S.E. e 45 a Oristano.