Haiti, Stefania Pucciarelli: “Gratitudine per la liberazione dell’imprenditore Calì”.
“Esprimo sentimenti di immensa gratitudine verso tutte le persone e le Istituzioni che hanno svolto un encomiabile lavoro coronato dalla liberazione dell’imprenditore Giovanni Calì, rapito il 1º giugno scorso ad Haiti ove operava per conto di una ditta di costruzioni”. Così la Sottosegretaria alla Difesa, Stefania Pucciarelli ha commentato il rilascio dell’imprenditore italiano rapito nell’isola caraibica.
“Oggi – prosegue – il mio primo pensiero va al nostro connazionale liberato e ai suoi affetti; il suo ritorno in libertà è per noi fonte di grande gioia e assoluta soddisfazione nel sapere che potrà riabbracciare presto la sua famiglia”.
“Haiti, nazione tra le più povere e meno sviluppate del pianeta, è da tempo lacerata da rapimenti e crimini violenti che avvengono in un clima di profondo dissesto causato negli ultimi 15 anni da uragani, terremoti ed epidemie. Ne è seguita un’emergenza umanitaria senza precedenti che dura ancora oggi con diverse violente bande criminali che si dedicano ai rapimenti a scopo di ricatto, in particolare di funzionari stranieri e religiosi come i cinque preti cattolici e due suore anch’essi sequestrati lo scorso mese e poi fortunatamente rilasciati”.