Guerra in Russia: luce verde per le modifiche agli aiuti di Stato nel Sud Italia.

La Commissione Europea ha approvato oggi le modifiche al regime italiano esistente a sostegno delle imprese attive nel Sud Italia nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina. Il regime modificato è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato in caso di crisi e transizione (“TCTF”), adottato dalla Commissione il 9 marzo 2023.

Nell’ambito del regime, l’aiuto consiste in una riduzione del 30% degli oneri sociali dovuti dai datori di lavoro privati ​​attivi nelle regioni meridionali d’Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) colpite da le conseguenze socioeconomiche derivanti dalla guerra della Russia contro l’Ucraina.

L’Italia ha notificato le seguenti modifiche al regime esistente: un aumento di bilancio di 2,9 miliardi di euro , portando il bilancio complessivo da 11,4 miliardi di euro a 14,3 miliardi di euro e una proroga del periodo, al quale si applica la riduzione del contributo previdenziale , fino al 31 dicembre 2024.

LEGGI ANCHE:  "Sostegno umanitario", Pereira: "Aiuti UE usati per crimini contro l'umanità in Libia".