Green pass, Pino Cabras: “Accolto impegno per rimuoverlo nei collegamenti con le isole”.

“Il governo si è trovato costretto a riconoscere che esiste un grosso problema nell’imporre l’obbligo del Super green pass nei collegamenti aerei e marittimi che garantiscono la continuità territoriale delle isole. Non esultiamo, ma è una piccola breccia che può far crollare tutto”. È quanto affermato oggi dal Presidente di Alternativa, Pino Cabras, al termine della votazione sulla conversione del decreto-legge 172/2021, tenutasi questa mattina alla Camera.

“L’ordine del giorno che ho presentato, e che è stato accolto, impegna il governo a intervenire per rimuovere questo assurdo e illogico obbligo. Si tratta di una misura che discrimina oltre sei milioni di persone che vivono tra Sardegna, Sicilia e le tante isole italiane, impedendogli di muoversi liberamente e precludendogli il diritto al lavoro, allo studio, alla salute”.

LEGGI ANCHE:  Emergenze del comparto agropastorale, le audizioni in Quinta Commissione.

“Da decenni gli abitanti della Sardegna e della Sicilia sopportano e lamentano le difficoltà di spostamento verso i territori continentali della Repubblica – prosegue Cabras -. Stiamo parlando di collegamenti che garantiscono la continuità territoriale e, quindi, il diritto alla libertà di circolazione e spostamento di tutti i cittadini italiani, soprattutto di quelli isolani. Un diritto che deve essere riconosciuto a prescindere dalla collocazione geografica o da qualsivoglia altra condizione o situazione individuale”.