Giugno 2022. I primi dati sugli arrivi negli scali sardi.
Nei primi 10 giorni del mese di giugno, nei porti sardi si sono registrati 103.225 arrivi (Olbia 68.153; Porto Torres 20.642; Golfo Aranci 11.791; Cagliari 2.639), con un incremento del 111,06% rispetto allo stesso periodo del 2021. Un dato in crescita (+10,99%) anche rispetto al 2019, anno da record per il turismo sardo. Nello stesso periodo, nei tre aeroporti isolani sono arrivati 180.769 passeggeri, tra voli di linea e non (Cagliari 82.582; Olbia 69.614; Alghero 28.573), con un incremento di oltre il 150% rispetto al 2021, ma superiore (circa il 5%) anche al 2019.
“Secondo l’Enit, l’Italia è al primo posto come destinazione europea preferita per questa estate e la Sardegna potrà conquistare una buona fetta di questo gradimento – ha dichiarato nell’occasione Christian Solinas -. Non solo si potranno consolidare i segnali confortanti che arrivano dal turismo interno, ma ci sarà anche una consistente ripresa del mercato estero, che si era indebolito, a causa dell’epidemia, nelle due estati precedenti. Si tratta di positive e confortanti indicazioni, che fanno ben sperare per un 2022 ricco di soddisfazioni”.
“Dopo i primi segnali positivi, registrati per Pasqua, questi dati di giugno fanno immaginare un’estate record, tanto da mettere in archivio definitivamente i momenti difficili vissuti nei due anni trascorsi con l’incubo del virus, soprattutto il 2020 – ha aggiunto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa –. Numeri che inducono all’ottimismo”.