Giovani: quasi uno su due è depresso.

Nulla di nuovo sul fronte della condizione giovanile in Italia. Come indicato nel rapporto “Generazione Post Pandemia” elaborato dal Censis con il Consiglio Nazionale dei Giovani e dell’Agenzia Italiana per la Gioventù, il 49,4% dei giovani tra i 18 e i 25 anni in Italia soffre di ansia e depressione. Dati impressionanti se si pensa che nel mondo quasi 140 milioni di giovani sono affetti da disturbi mentali e che mediamente circa 900 giovani in Europa si suicidano ogni anno: circa 18 a settimana.

Attraverso il progetto nelle scuole “Mi vedete?” i promotori della ricerca hanno poi rilevato che il 71% degli studenti intervistati prova un disagio mentale, mentre, tra i genitori, solo 1 su 3 si accorge dei problemi del proprio figlio. Il 27,6% degli studenti incolpa, poi, la sfera familiare e la scuola. Nel frattempo genitori e docenti si incolpano l’un l’altro circa le mancanze nell’educazione degli adolescenti.

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I disturbi del sonno poi sono diffusi tra il 63% degli studenti, ma solo il 19% delle famiglie e l’8% degli insegnanti ne è a conoscenza. Il 38% dei ragazzi ha inoltre riportato di essere stato vittima di casi di bullismo. Situazioni scarsamente conosciute dai docenti (solo il 4% si è dichiarato consapevole).

Foto di Marco Wolff da Pixabay.com