Giovani e lavoro: 80 milioni dalla Regione Emilia Romagna.
La Regione Emilia Romagna ha approvato l’offerta dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale 2022/23. Con un investimento di 72 milioni di euro (tra risorse del Fondo sociale europeo plus, fondi nazionali e del Pnrr) sono stati finanziati 187 percorsi biennali, e 187 percorsi di terzo anno per consentire a chi ha già svolto il biennio di completare il percorso e conseguire una qualifica professionale.
Previste dalla Regione anche azioni di supporto per garantire la piena partecipazione degli allievi con disabilità, sostenere modelli formativi per prevedono il convitto, garantire a ogni studente la personalizzazione del proprio percorso e accompagnarli verso il successo formativo senza lasciare indietro nessun ragazzo.
Sono 25, in particolare, le qualifiche regionali, riconosciute nel repertorio nazionale, tra cui per esempio quelle di operatore meccanico, della ristorazione, di impianti elettrici, termo-idraulici, meccatronico dell’autoriparazione, dell’acconciatura e cure estetiche, operatore grafico e stampa.
Sono stati inoltre approvati 44 percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di IV anno rivolti ai giovani che al termine dell’anno scolastico 2021/2022 hanno conseguito una qualifica professionale, e che ora intendono proseguire per acquisire il diploma. Col diploma professionale di quarto anno è consentito l’accesso ai percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore della Rete Politecnica.
Complessivamente, ricordano dalla Regione, saranno 7.329 i ragazzi e ragazze che in Emilia-Romagna potranno frequentare questi corsi.
L’impianto progettuale dell’offerta dei percorsi per il conseguimento della qualifica e del diploma professionale prevede una durata dello stage compresa tra il 30% e il 50% per ciascuna annualità. Inoltre, l’offerta formativa prevede la possibilità di acquisire la qualifica e il diploma professionale in apprendistato.
Per accompagnare gli allievi che frequenteranno i percorsi, la Giunta regionale ha previsto, con un ulteriore stanziamento di 5,6 milioni di euro, specifiche misure per garantire la piena partecipazione degli allievi con disabilità, per sostenere un servizio residenziale dei ragazzi che frequentano i percorsi per la qualifica di Operatore della ristorazione, che prevedono tale modello formativo, e per supportare i giovani che necessitano di azioni di riallineamento delle competenze nei percorsi IV anno.
Per promuovere il successo formativo e la personalizzazione dei percorsi realizzati dagli Enti di Formazione professionale e dagli Istituti professionali del sistema di IeFP, la Giunta regionale ha inoltre approvato uno stanziamento ulteriore di 8,7 milioni di euro.
Una particolare attenzione è riservata agli studenti a rischio di abbandono scolastico e formativo, che possono fruire di un progetto personalizzato finalizzato all’acquisizione della qualifica professionale.