Giovani e certificati Covid-19: i temi della plenaria del Parlamento europeo.
Nella sessione plenaria del 17-20 maggio, gli eurodeputati voteranno sugli investimenti per la transizione verso un’economia verde, sul nuovo programma Erasmus e sul certificato Covid-19 UE, per facilitare i viaggi all’interno dell’Unione. Titolo che sarà in grado di indicare se il viaggiatore è stato già vaccinato, guarito da Covid-19 o risultato negativo al test.
Nel corso della plenaria il Parlamento prenderà in considerazione anche la rinuncia ai diritti di proprietà intellettuale per i vaccini anti-Covid-19.
Il Parlamento esprimerà, inoltre, il voto sul nuovo programma Erasmus 2021-2027 da 26 miliardi di euro, che permetterà la partecipazione al programma per un numero ancora più ampio di studenti, compresi quelli con disabilità, e per coloro che si trovano in difficoltà economiche o che sono residenti in località remote.
Gli eurodeputati dovrebbero inoltre approvare il Fondo per una transizione giusta, un finanziamento da 17,5 miliardi di euro per aiutare le regioni europee nella transizione verso un’economia verde. Quest’ultima sarà in grado di aiutare le microimprese e i centri di ricerca nel processo di riqualificazione e assistenza alla ricerca di lavoro. I deputati saranno chiamati ad adottare anche il Programma del Corpo europeo di solidarietà per il periodo 2021-2027, un programma per aiutare le attività di volontariato delle persone giovani nell’UE e non solo.
In agenda ci sarà inoltre il dibattito sul conflitto israeliano-palestinese in seguito ai recenti sviluppi di questi giorni. Gli eurodeputati valuteranno inoltre le possibilità normative per consentire anche alle persone residenti fuori dall’UE, di poter lavorare in Europa, per colmare le carenze nel mercato del lavoro e limitare l’immigrazione irregolare. Verrà votata anche una relazione di critica all’UE, e in particolare ad alcuni suoi paesi, per l’uso eccessivo di accordi informali sulla riammissione e il rimpatrio di immigrati irregolari.
Infine, il Parlamento chiederà un maggior supporto all’innovazione digitale e alll’uso dell’intelligenza artificiale in una risoluzione sul futuro digitale dell’Europa.
foto Laurie Dieffembacq © European Union 2020 – Source : EP
