Giorno del Ricordo, Lega: “Condanna a ogni forma di negazionismo”.

“Il dovere morale di ricordare la tragedia e il dolore dei martiri delle foibe e delle loro famiglie va di pari passo con la ferma condanna di chi ridimensiona, giustifica o nega le atroci responsabilità tramandate dalla storia”.

Questo il commento, in una nota, del Gruppo della Lega in Consiglio regionale a proposito del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe che si celebra ogni 10 febbraio.

“Le terribili sofferenze patite dalle genti del confine nordorientale, così come lo sradicamento e l’esodo di decine di migliaia di famiglie italiane, sono parte indelebile delle tristi pagine di storia della Seconda Guerra Mondiale. Oggi più che mai – prosegue la nota del Carroccio – il nostro impegno dev’essere rivolto a non dimenticare e a far sì che tali tragedie non abbiano mai più a ripetersi”.

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“All’odio, al rancore e alla volontà di sopraffazione che hanno segnato gli orrori delle foibe, dovremo saper sostituire invece la collaborazione, il reciproco rispetto e la solidarietà fra popoli. Il passato e la storia non si dimenticano né si cancellano, l’impegno – concludono gli esponenti della Lega – è di trarre insegnamento dagli errori passati per lasciare ai giovani e alle future generazioni un avvenire condiviso di pace e prosperità”.