Giornata della Memoria, von der Leyen: “Ricordiamo tutti i sopravvissuti e i milioni di donne, uomini e bambini ebrei uccisi dal regime nazista”.

La Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ieri ha commemorato le vittime dell’Olocausto, ribadendo l’impegno dell’UE per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica contro la rappresentazione distorta degli eventi storici legati a una delle più grandi tragedie che l’umanità abbia mai conosciuto.

“Il 27 gennaio celebriamo il 77º anniversario della liberazione del campo di concentramento nazista di Auschwitz-Birkenau. Ricordiamo tutti i sopravvissuti e i milioni di donne, uomini e bambini ebrei uccisi dal regime nazista, insieme a tutte le altre vittime del nazismo. In molte cerimonie in tutta Europa e nel mondo verranno chiamati i loro nomi e saranno ricordate le loro vite”.

“Quest’anno – prosegue von der Leyen – ricorre anche l’80º anniversario della conferenza di Wannsee, la riunione che segnò il destino degli ebrei europei. In tale occasione i nazisti si prefissero di rastrellare sistematicamente l’Europa alla ricerca di ebrei, per sterminare il loro popolo”.

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“In questo giorno, tuttavia, guardiamo anche al futuro. Dopo la guerra l’Europa è stata costruita con promesse di pace. Ma ancor oggi l’antisemitismo sta crescendo nel nostro continente e minaccia la comunità ebraica che ci vive”.

Nel suo discorso la Presidente ha poi evidenziato il ruolo della comunicazione e dell’informazione quale strumento di difesa e sostegno al pensiero critico per l’opinione pubblica: “Dall’inizio della pandemia le teorie complottistiche e la disinformazione antisemite si sono propagate rapidamente, sia online che offline. Le persone che sfilano per le strade europee indossando la stella di David paragonando le misure pandemiche al genocidio del regime nazista banalizzano l’esperienza delle vittime della Shoah. La rappresentazione distorta dell’Olocausto alimenta la retorica dell’odio. Ogni europeo deve conoscere i fatti e studiare l’Olocausto. Per questo motivo la Commissione europea ha presentato la prima strategia dell’UE sulla lotta contro l’antisemitismo e il sostegno alla vita ebraica, in cui essa propone oltre 70 azioni concrete intese a contrastare l’antisemitismo online, garantire la sicurezza delle comunità ebraiche, creare una rete di siti “in cui si è consumato l’Olocausto” e raggiungere il grande pubblico con riflessioni su una cultura della memoria in Europa”.

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Proprio lo scorso 5 ottobre 2021 la Commissione ha presentato una strategia sulla lotta contro l’antisemitismo e il sostegno alla vita ebraica per sostenere i Paesi dell’UE e la società civile nel contrastare l’antisemitismo.

Per la prima volta, oggi, la Commissione europea illuminerà la propria sede, l’edificio Berlaymont, con la scritta #WeRemember, aderendo alla campagna organizzata congiuntamente dal Congresso mondiale ebraico e dall’UNESCO in memoria delle vittime della Shoah.

foto rappresentanza Commissione in Italia