Gianni Chessa: “Sardegna torni in zona gialla”.
“Condivido le preoccupazioni e le richieste degli imprenditori che operano nel settore della ristorazione, dello sport e dello spettacolo, che da tanto tempo sono costretti ad aperture limitate. La Sardegna deve essere subito riclassificata in ‘zona gialla’, consentendo a questi lavoratori di riaprire le proprie attività e tutelare il proprio lavoro, evitando ulteriori penalizzazioni”. Lo ha detto l’assessore regionale del Commercio, Gianni Chessa, questa mattina, durante l’incontro in Assessorato coi rappresentanti del comitato “Io apro” del Sud Sardegna, composto da proprietari di bar, pizzerie, ristoranti e palestre.
“Queste attività, che hanno fatto investimenti ingenti per mettersi in regola e rispettare le regole del distanziamento e della sanificazione dei locali, ora si trovano in grosse difficoltà per le scelte del Governo nazionale, mentre servono più controlli e più prevenzione – ha aggiunto l’assessore Chessa – A causa del perdurare dell’emergenza sanitaria, molte attività sono in pesante difficoltà e rischiano di non riaprire più. Come Regione vogliamo tutelare il commercio, settore fondamentale del nostro sistema produttivo, affinché la nostra Isola non sprofondi in una ancora più grave crisi socioeconomica”.
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