Gaza, Jill Stein: “Regime di Netanyahu accelera la pulizia etnica”.
Mentre l’incubo a Gaza entra nel suo secondo anno, la violenta azione del Governo Netanyhau sta “accelerando la sua pulizia etnica della popolazione di Gaza”. Parola della candidata del Partito Verde, Jill Stein, per la quale il mondo negli ultimi 12 mesi è stato “testimone dei crimini più barbari contro l’umanità. Crimini di guerra che avrebbero potuto essere fermati da una singola telefonata dell’amministrazione Biden-Harris”.
Democratici, invece, che hanno inviato “miliardi di aiuti, fornito copertura diplomatica a Israele e utilizzato la macchina propagandistica per consentire a questa carneficina di continuare”, ha aggiunto la Stein.
La scorsa settimana, prosegue la Stein, “la CNN ha permesso che un raro momento di verità sfuggisse alla propaganda quando la conduttrice di News Central, Kate Bolduan, si è riferita alla situazione a Gaza come a “una disperata crisi umanitaria” ed è stata prontamente corretta da Tanya Haj-Hasan, una dottoressa americana di terapia intensiva che ha fatto volontariato per due settimane presso l’ospedale dei martiri di Al-Aqsa, ora distrutto, nella striscia centrale di Gaza, per la quale non si dovrebbe parlare di crisi umanitaria ma di genocidio”.
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