Gara 2. Vince ancora l’Olimpia Milano.

L’Olimpia Milano vince anche la seconda sfida di semifinale contro la Dinamo di Pietro Bucchi.

Coach Piero Bucchi manda in campo il classico starting five con Robinson, Kruslin, Burnell, Bendzius e Bilan, Milano risponde con Rodriguez, Melli, Shields,Datome, Bentil e Hines. Parte forte l’Olimpia che piazza un break di 7-0 in avvio con Hines, Rodriguez e Shields: chiama immediatamente timeout coach Piero Bucchi e i suoi si sbloccano con un controbreak di 5-0. Apre le danze Bilan in lunetta,allunga Benji dall’arco.  Milano si porta sul +6 ma la Dinamo accorcia con canestro and one di Burnell e Robinson da tre. Con le unghie e con i denti la Dinamo si porta in parità con Bilan a cronometro fermo, Bendzius firma il sorpasso dai 6.75 quando inizia l’ultimo minuto di gioco. Milano monetizza i falli avversari con Hall e Baldasso e chiude la prima frazione 22-18. Nel secondo quarto la Dinamo prova ad accorciare, primi 4 a segno per Diop, ma Milano si porta avanti con Hall, Shields e Melli. Sale in cattedra il professor Logan che accende il Banco: David infila due triple, poi ruba palla e serve il contropiede chiuso da Bendzius. Anche Kruslin punisce da fuori e con un break di 17-4 la Dinamo mette la testa avanti con autorità. Robinson e Logan allungano, alla seconda sirena la Dinamo avanti 41-49.

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Milano ritorna in campo con la voglia di accorciare le distanze e parte forte con un primo break di 6-0, Miro Bilan (già in doppia doppia) ricaccia indietro i padroni di casa ed è timeout sul 47-53. Rodriguez, Hines e Hall suonano la carica ma il Banco ha Bendzius on fire: il lituano scrive il ventello e monetizza il tecnico comminato a Shields. Datome scrive il +1 con canestro and one ma è ancora Benji a ricacciare indietro i padroni di casa, aiutato da Gentile in lunetta. La sfida diventa una danza punto a punto: Bilan fa 2/4 ai liberi e Shields accorcia. Al 30’ è 68-69, Dinamo avanti di misura. Negli ultimi 10’prosegue il confronto a viso aperto: botta e risposta tra Hines e Bendzius. Storie tese tra Diop e Baldasso, Milano trova l’allungo con le triple di Baldasso e Hall per il +7. Reazione sassarese immediata con due magie di Logan e Kruslin, a 3’20’’ dalla fine è 80-79. Rodriguez e Shields scrivono il nuovo +5 lombardo e coach Piero Bucchi ci vuole parlare su. Bilan fa 1 su 2 a cronometro fermo, Milano scappa via con Shields e Rodriguez e vola a +9 a 95’’ dalla fine. Il Banco non riesce ad accorciare, i liberi di Rodriguez chiudono la sfida 91-82. Milano si porta sul 2-0 e giocherà il match ball al PalaSerradimigni mercoledì.

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 Olimpia Milano – Dinamo Banco di Sardegna 91-82

Olimpia Milano: Melli 8, Grant, Rodriguez 18, Ricci 3, Hall 17, Shields 16, Baldasso 6, Alviti, Hines 9, Biligha 4, Bentil 4, Datome 5. All. Ettore Messina.

Dinamo Banco di Sardegna: Logan 14, Pittirra, Bilan 17, Robinson 5, Kruslin 10, Gandini, Devecchi, Treier, Burnell 5, Bendzius 23, Gentile 4, Diop 4. All. Piero Bucchi.

Parziali: 22-18; 19-31; 27-20; 22-13.

Progressivi: 22-18; 41-49; 68-69; 91-82.

Assist: Robinson (8) – Rimbalzi: Bilan (13).

Foto Luigi Canu