Furbetti del vaccino. 15 persone iscritte nel registro degli indagati. Al vaglio la posizione di 50 vaccinati.

Abuso d’ufficio e peculato. Con queste accuse sono finiti sul registro degli indagati 11 medici e 4 infermieri impegnati nelle operazioni della campagna vaccinale del Poliambulatorio dell’Assl di Oristano di via Pira, responsabili di aver somministrato indebitamente dosi di vaccino Pfizer a circa 50 persone, tra amici e parenti, la cui posizione è al momento al vaglio della Procura della Repubblica di Oristano.

Maggiore Nadia Gioviale

Operazione illustrata oggi dal Procuratore Capo della Repubblica di Oristano, Ezio Domenico Basso, dal Maggiore Nadia Gioviale e dal T. Colonnello David Egidi, nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sede del Comando Legione Carabinieri “Sardegna”.

Attività indebite – come ricordato dal Procuratore Basso – rese particolarmente gravi alla luce del delicato periodo pandemico, del ruolo pubblico del personale coinvolto e, ancora, dalla necessità di tutelare, con tempestività, la salute delle persone più vulnerabili: “Nel corso delle indagini è emerso che non era stata ultimata la vaccinazione per le categorie fragili e delle altre categorie aventi diritto, causando, di fatto, la distrazione delle dosi vaccinali a favore di persone non aventi diritto alla vaccinazione. Attualmente – conclude il Procuratore – sono in corso gli accertamenti anche in altri punti vaccinali dell’oristanese”.

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