Frontex, Parlamento europeo: “Congelare parte del bilancio del prossimo anno”.

Il Parlamento europeo, nel corso dell’ultima seduta, ha deciso di chiudere la verifica dei conti della missione Frontex per il 2019, chiedendo, però, di congelare parte del bilancio del prossimo anno.

Nel testo della risoluzione di accompagnamento – approvata con 558 voti favorevoli, 82 contrari e 46 astensioni -, i deputati, pur riconoscendo gli sforzi in corso di Frontex, hanno chiesto all’agenzia di procedere con l’assunzione dei restanti 20 osservatori dei diritti fondamentali e di tre vicedirettori esecutivi (i quali devono possedere una qualifica sufficiente per ricoprire le posizioni), la creazione di un meccanismo per la segnalazione di incidenti gravi alle frontiere esterne dell’UE e un sistema di monitoraggio dei diritti fondamentali.

LEGGI ANCHE:  Violenze nello Xinjiang, Borrell: "Gravi violazioni dei diritti umani".

Durante l’adozione della posizione sul bilancio UE per il 2022, i deputati hanno fissato, in una votazione separata con 470 voti favorevoli, 96 contrari e 125 astensioni, l’importo del bilancio di Frontex da porre in riserva per il prossimo anno a 90 milioni di euro, ovvero circa il 12% del progetto di bilancio proposto dall’agenzia per il 2022 (757.793.708 euro).