Francia: le scuole protestanti escluse dal programma Erasmus+.

Le scuole protestanti e Montessori in Francia non possono partecipare al programma Erasmus+, sollevando interrogativi sulla discriminazione educativa.

L’Erasmus+, come risaputo, è un programma chiave dell’Unione Europea per la mobilità e l’inclusione giovanile. Tuttavia, il governo francese sta escludendo dalle Key Action 1 (Mobilità per l’apprendimento individuale) gli établissements privés hors contrat, ovvero le scuole private non convenzionate, come quelle protestanti e Montessori. Decisione che rischia di penalizzare gli studenti francesi rispetto ai loro coetanei europei, introducendo una restrizione nazionale su una politica comunitaria.

Partendo da questa premessa l’eurodeputato del gruppo dei Conservatori e Riformisti europei, Bert-Jan Ruissen ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea chiedendo se l’Erasmus+ debba essere accessibile a tutti gli studenti con qualifiche riconosciute a livello nazionale, indipendentemente dallo status della loro scuola (pubblica o privata).

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Questione che, di fatto, solleva un dibattito più ampio sull’uguaglianza di accesso ai programmi educativi europei.

foto National Erasmus+ Office Israel