Fondo Ue per l’Africa: una voragine da 5 miliardi di euro. PfE: “Mancano controlli”.
La Corte dei conti europea, recentemente, ha lanciato l’allarme sul Fondo fiduciario di emergenza dell’UE per l’Africa, destinato ad affrontare l’immigrazione clandestina e agevolare il rimpatrio dei migranti.
Secondo la lettura del Partito dei Patrioti europei*, ancora, il Fondo sarebbe addirittura utilizzato dagli stessi trafficanti per facilitare la migrazione illegale, al posto di di combatterli. Un pozzo senza fondo, spiegano dal PfE, pari alla somma di 5 miliardi di euro.
“È evidente che la Commissione europea non ha tenuto conto delle raccomandazioni già formulate dalla Corte dei Conti europea nel 2018. Non ci sono controlli e si registrano sprechi, per esempio, nell’Africa subsahariana, dove non c’è elettricità, vengono acquistati frullatori elettrici per le scuole di cucina. In Gambia, gli stessi beneficiari hanno ricevuto due volte lo stesso supporto finanziaria per progetti avicoli inesistenti”.
*Fabrice Leggeri (PfE), Thierry Mariani (PfE), Julie Rechagneux (PfE), Philippe Olivier (PfE), Valérie Deloge (PfE), Malika Sorel (PfE), Julien Sanchez (PfE), Julien Leonardelli (PfE), Marie-Luce Brasier-Clain (PfE), Marie Dauchy (PfE), Anne-Sophie Frigout (PfE), Gilles Pennelle (PfE).
foto ITU Regional Development Forum for Africa