Fondazione di Sardegna. Aumenta il peso del terzo settore nella governance.

Le principali novità relative alle procedure di rinnovo del Comitato di Indirizzo e l’illustrazione delle attività e dei risultati degli ultimi anni sono i punti principali al centro dei due incontri organizzati dalla Fondazione di Sardegna con il Terzo Settore e trasmessi on line dalle sedi di Cagliari e di Sassari.

“Il nuovo Statuto della Fondazione, entrato in vigore due anni fa, ha introdotto sostanziali novità. Una di queste è la modifica degli equilibri rappresentativi nel Comitato di Indirizzo che vedrà il Terzo Settore maggiormente protagonista, rispetto a quanto è avvenuto in passato”, ha spiegato Antonello Cabras. 

Il prossimo Comitato di Indirizzo, infatti, passerà da 18 a 20 componenti. Le associazioni che fanno parte del Terzo Settore indicheranno 6 rappresentanti che saranno così suddivisi: 2 del Volontariato e della Promozione Sociale, 2 del Settore Artistico-Culturale, 1 della Tutela dell’Ambiente e 1 dello Sport non Professionistico.  

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“La Fondazione ha conseguito nell’anno appena passato risultati molto positivi che le hanno consentito di incrementare le erogazioni a favore dei propri beneficiari – ha ricordato Carlo Mannoni – inoltre, nel 2020, sono stati destinati, nel pieno dell’emergenza pandemica, 2,4 milioni di euro per l’acquisto di apparecchiature sanitarie e per il contrasto delle povertà”.