Fofana incontenibile e perla di De Paul. Sconfitta a Udine.
La prima parte di questo straordinario campionato del Cagliari si chiude con due sconfitte per i rossoblù. Cade il Cagliari nel campo dei friulani, dopo la Lazio. 2-1 per i friulani in una partita intensa e combattuta, che i rossoblù erano riusciti a rimettere a posto a cinque minuti dalla fine per poi riperderla una manciata di secondi più tardi. Udinese brava a concretizzare le occasioni costruite mentre il Cagliari non è riuscito a sfruttare le proprie, tra cui un palo di Nainggolan a metà del primo tempo che avrebbe potuto cambiare il registro della partita.
Nella formazione iniziale torna dal 1’ Faragò come esterno destro di difesa, Rog riprende il suo posto in mezzo al campo. Al 4’ punizione di Lykogiannis che sorvola la traversa. Un minuto dopo su angolo di Mandragora, Ekong anticipa Rafael di testa ma manda sul fondo. L’Udinese mette pressione al Cagliari, pur senza rendersi particolarmente pericolosa dalle parti di Rafael. Molto vivace sulla sinistra lo svedese Sema. Al 19’ buon lavoro in fase di costruzione di Fofana che poi lancia in profondità Lasagna, fuga e sinistro da posizione difficile, palla distante dai pali.
Più pericoloso il Cagliari al 20’: Mandragora e Ekong si scontrano lasciando via libera a Nainggolan, il belga prova l’esterno destro da fuori area, mancando il bersaglio di pochissimo. Su un terreno reso insidioso dalla pioggia, la tecnica dei giocatori rossoblù si esalta: al 24’ Klavan apre la strada ad una percussione centrale di Rog che percorre venti metri palla al piede, destro alto. Sfortunato invece poco dopo Nainggolan, il cui sinistro colpisce in pieno la base del palo, a Musso battuto. Il ritmo della partita non si alza, si vive più che altro di fiammate, innumerevoli i contrasti in mezzo al campo. Il Cagliari quando si rovescia dalle parti di Musso lo fa con molti uomini e dà sempre l’impressione di poter combinare qualcosa di pericoloso.
Al 39’, a sorpresa, l’Udinese sblocca il risultato: De Paul scambia con Fofana e di destro pennella un tiro chirurgico che si spegne sotto l’incrocio, fuori dalla portata di Rafael. Un gol spettacolare. Insistono i bianconeri: azione personale di Okaka, conclusione sul fondo.
Subito un cambio nel Cagliari dopo l’intervallo, con Pellegrini in campo per Lykogiannis. Al 50’ dirompente iniziativa di Okaka, il tiro è provvidenzialmente respinto da Klavan. Al 55’ punizione di De Paul calciata direttamente in porta, Nuytinck prolunga, spedendo oltre la traversa. Poi è Mandragora a provarci da fuori area, sul fondo.
Al quarto d’ora Maran inserisce Cerri per Simeone. Occasionissima per i rossoblù al 65’: Ionita si libera bene al cross sul secondo palo, Joao Pedro, pressato, non riesce a trovare il tempo per la deviazione sotto misura, Musso poi smanaccia fuori dallo specchio.
Al 66’ fuori Sema nell’Udinese, entra Ter Avest. Secondo cambio al 70’, Jajalo per De Paul. Non è facile trovare spazi per il Cagliari contro una Udinese tutta arroccata in difesa. I friulani non appena possono vanno via in contropiede, come al 74’, quando Okaka e Fofana scambiano il pallone al limite, il tiro dell’attaccante è murato da Pisacane.
Il Cagliari sfiora però il pareggio al 77’: Cerri, lanciato da Cigarini, fugge in contropiede, sinistro potente, fortuitamente deviato col tacco da Joao Pedro che tagliava verso il centro, pallone di poco fuori. Al 79’ ancora i due attaccanti rossoblù in evidenza: sponda di petto di Cerri per Joao Pedro, il sinistro sporco da ottima posizione vola alto.
Ultima sostituzione per l’Udinese al 79’, Pussetto per Lasagna. Poco dopo dentro anche Ragatzu per Rog. All’82’ botta da lontano di Pellegrini che non inquadra la porta. E’ l’avvisaglia del gol del pareggio che arriva all’84’: cross di Faragò dalla destra, Joao Pedro brucia il difensore e spedisce nell’angolo opposto, Musso non ci può arrivare. Gioia di breve durata: su cross dalla sinistra, sponda di Pussetto per Okaka che controlla spalle alla porta, resiste a Pisacane, si gira, tiro rimpallato dal difensore rossoblù, il pallone si impenna, lo controlla Fofana per poi scaraventartlo sotto la traversa.
Il Cagliari si riporta sotto: Musso esce per allontanare un cross di Faragò, poi è Cerri, servito da Faragò a calciare fuori. Al 90’ rasoiata di Cigarini, diventa un tiro cross sul quale Joao Pedro in scivolata non arriva per pochissimo.
Piove sul bagnato per il Cagliari che nel secondo dei 6’ di recupero resta in dieci per l’espulsione di Pisacane: doppia ammonizione.
L’Udinese tiene lontana la squadra rossoblù dalla sua porta negli ultimi minuti di gara.
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