Finanziaria, Pierluigi Saiu: “Buona legge, ora pensiamo alla Omnibus”.

“L’impegno di tutti i partiti, della Giunta e del presidente Solinas ha prodotto una buona legge, capace di dare risposte a tante istanze e a tante emergenze”. Questo il commento del capogruppo della Lega in Consiglio Regionale Pierluigi Saiu sulla finanziaria approvata ieri dall’Aula con 28 voti a favore e 18 contrari.

“Per il prossimo triennio la Regione potrà spendere, oltre quelli già stanziati nel disegno di legge della giunta, altri 265 milioni di euro (125 sul 2022 e 70 per ciascuno degli anni 2023 e 2024) che siamo stati capaci di recuperare attraverso interventi sul bilancio nel corso della discussione della manovra. Questi 265 milioni di euro sono stati destinati all’agricoltura (40), al settore suinicolo (4), alle imprese con lo scopo di allungare la graduatoria del bando Resisto, oltre quelli già destinati al commercio (30), all’artigianato (10) e al lavoro (16)”.

LEGGI ANCHE:  La Regione "si spreca": 161mila euro per i giovani dimessi dagli istituti penali.

Una manovra attenta al problema dello spopolamento delle aree interne per l’esponente leghista, dove sono stati stanziati 245 milioni per premiare la natalità e il trasferimento di residenza e l’insediamento di aziende nei Comuni con meno di 3 mila abitanti. Un giudizio positivo anche sui provvedimenti adottati per la sanità: “Abbiamo stanziato 6 milioni di euro nel triennio per incentivare i medici e i pediatri di base a scegliere sedi disagiate. Sempre sul fronte sanità sono stati reperiti i 30 milioni di euro che, nel triennio, aggiungendosi agli altri 30 già stanziati, consentiranno l’acquisto dei dispositivi per tutti i 24.000 diabetici sardi”.

Ora, rimarca Saiu, si dovrà lavorare speditamente alla legge Omnibus “per raccogliere gli stanziamenti che non abbiamo potuto inserire nella manovra”.

LEGGI ANCHE:  PNRR, il Ministro Bianchi ha istituito il Gruppo di lavoro per il contrasto della dispersione scolastica e la riduzione dei divari territoriali.

foto Sardegnagol riproduzione riservata