Festival Culturale LiberEvento. Il 22 luglio arriva Patrick Zaki.
Prosegue nei dieci comuni del Sulcis-Iglesiente, la programmazione della XIII edizione del Festival Culturale LiberEvento 2024.
Appuntamento da non perdere lunedì 22 luglio al Chiostro di San Francesco di Iglesias. Sul palco salirà Patrick Zaki che terrà la presentazione del suo ultimo libro “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia” (La nave di Teseo 2024).
Zaki in questo libro racconta la sua storia, cosa è successo davvero il giorno in cui è stato arrestato e cosa è avvenuto poi, nei giorni successivi: gli interrogatori, l’isolamento, le torture, il confronto con un mondo – quello delle carceri – in cui tutti sono ridotti a una condizione disumana.
Il giorno dopo, LiberEvento tornerà a Fluminimaggiore con la comica, attrice e imitatrice Francesca Reggiani per la presentazione di “Spettacolare. Finchè c’è attualità c’è satira” (La lepre edizioni 2023). A dialogare con l’autrice presso l’Anfiteatro Parco Riola, sarà Enrica Accascina. L’autrice ripercorrerà attraverso aneddoti e ricordi, la sua infanzia e giovinezza, dalle esperienze di vita familiare, alle vicende personali di studentessa e giovane donna tra gli anni 70 e 80, alla scelta professionale intrapresa con l’ingresso nella scuola di Gigi Proietti, ai primi spettacoli di prosa e le piccole parti al cinema, fino all’approdo in televisione e nei teatri come performer satirica.
L’autrice replicherà l’incontro il 24 luglio a Gonnesa nell’affascinante scenario del S’Olivariu e il 25 a Piscinas presso l’accogliente giardino di Villa Salazar. Per il 24 luglio, prima della presentazione del libro, è prevista l’escursione gratuita S’Olivariu-Laverie di Seddas Modditzis, a cura di Janas Escursioni. Per info e prenotazioni (3519667593).
Il 23 luglio, l’appuntamento sarà di nuovo nei Giardini di Casa Casula a Villamassargia con Serena Bortone. La giornalista, conduttrice e autrice presenterà, in dialogo con la giornalista Sara Vigorita, la sua ultima fatica “A te vicino così dolce” (Rizzoli 2024). L’autrice racconta “con una prosa graffiante e fresca una stagione della vita in cui i sentimenti sembrano prevalere su tutto, trascinandoci in un vortice oscillante tra illusione e bruschi ritorni alla realtà. E ci consegna il ritratto di una generazione che scopre di non essere mai stata così libera come le hanno fatto credere”.