FESR Sardegna 21-27: prende il via il nuovo programma.

Il comitato di Sorveglianza del Programma Regionale FESR Sardegna 2021-2027, riunitosi ieri a Cagliari, ha dato ufficialmente avvio operativo alla nuova programmazione. Fondo mirato a sostenere la crescita economica e occupazionale delle regioni europee, secondo la narrazione condivisa spesso dalle istituzioni periferiche ed europee. Bisognerà, infatti, attendere i bandi per valutare il tenore dell’accessibilità per i beneficiari finali. Una non novità guardando alla galassia di “opportunità irraggiungibili” sostenute ‘vivacemente’ dall’Unione europea.

Il nuovo FESR Sardegna entra, così, operativamente nel vivo, preceduto dalla ricognizione delle proposte progettuali e dall’incontro del partenariato. Il 21 dicembre 2022, ricordano dalla Regione, “la Giunta Regionale ha effettuato la Presa d’atto del Programma Regionale FESR Sardegna per il periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2027, Programma che era stato approvato dalla Commissione europea il 26 ottobre 2022. Nel luglio del 2023, invece, sono stati approvati i criteri di selezione”.

LEGGI ANCHE:  Youth theatre connection: i giovani sardi acquisiscono competenze tecniche.

Sette saranno le priorità del nuovo Programma Regionale: Competitività intelligente; Transizione digitale; Transizione verde; Mobilità Urbana sostenibile; Sardegna più sociale e inclusiva; Sviluppo sostenibile integrato urbano e territoriale; Assistenza Tecnica. La dotazione complessiva, ancora, sarà di oltre 1 miliardo e mezzo di risorse (1.581 milioni di euro) costituita al 70% da risorse UE e al 30% da risorse nazionali.