Femminicidi nell’isola, Desirè Manca: “Escalation di violenza”.

Due femminicidi in 48 ore. Una fredda statistica che richiede la convocazione urgente del Consiglio regionale per l’esponente del Movimento 5 Stelle Desirè Manca: “È un’escalation di violenza fortemente allarmante che si inserisce in un’emergenza che non sembra avere fine. A pochi giorni dai fatti drammatici di Sennori, dove un uomo ha sparato alla fidanzata ferendola gravemente, in Provincia di Cagliari, a Quartucciu, un uomo di 67 anni ha ucciso la moglie a coltellate. La Sardegna – prosegue la Manca – è tra le regioni italiane in cui si commettono più omicidi, ed è opportuno che la massima Assemblea sarda si riunisca con urgenza per discutere di questo preoccupante fenomeno e che individui le azioni da mettere in atto per prevenirlo e arginarlo”.

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“Secondo i più recenti dati sul fenomeno, diffusi nel marzo 2020 – ricorda la consigliera pentastellata – l’isola è in cima alle tabelle stilate dall’Istat in base ai dati forniti dal Ministero dell’Interno e dalla banca dati della Direzione generale della Polizia criminale. Nel triennio 2010/2012 le vittime di femminicidio in Sardegna erano 0,28 ogni 100mila abitanti e l’isola era la penultima regione italiana. Dal 2013 al 2015, il numero è raddoppiato: 0,48 femminicidi ogni 100mila abitanti che hanno portato l’isola al 12esimo posto su 21. Un’impennata drammatica che sta subendo una pericolosa accelerazione. La politica non può stare a guardare, è nostro dovere intervenire immediatamente”.

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