Fausto Piga: “L’atto d’amore lo faccia Conte, anziché chiederlo alle banche”.
Fanno discutere le dichiarazioni del Governo Conte e, soprattutto, le proposte per il rilancio del settore turistico in Sardegna. Ne è convinto il consigliere regionale del gruppo Fratelli d’Italia, Fausto Piga: “Siamo pronti ad accogliere i turisti, chiediamo una cautela in più: l’attuazione del certificato di non positività. Il Governo sostenga le ragioni della Sardegna, dimostri lui – adesso – un atto d’amore per i sardi”.
Una stagione estiva che si preannuncia ‘rovente’ sul fronte della dialettica Governo-Regioni e che negli ultimi mesi ha registrato momenti di incongruenza da parte dell’Esecutivo Conte, come rimarcato dall’esponente di Fratelli d’Italia: “La storia recente ci ha dato ragione. L’esempio è quello della chiusura di porti e aeroporti chiesti dalla Regione nella primissima fase dell’emergenza: il Governo in un primo momento disse no, per poi cambiare idea e consentire in questo modo di limitare i contagi nel nostro territorio”.
L’oggetto del contendere adesso si è spostato sul cosiddetto passaporto o certificato di negatività per Fausto Piga: “Siamo nuovamente di fronte a un muro contro muro con il Governo, ma la Regione Sardegna è certa della sua proposta, per altro condivisa anche da Sicilia e Puglia che chiedono di effettuare test antivirus in ingresso seguendo il modello delle Canarie, dove è arrivato anche il benestare dell’organizzazione mondiale del turismo”.
Una situazione di stallo che deve essere risolta con la massima tempestività dato che la stagione estiva rappresenta un’opportunità di ripartenza per molte famiglie sarde. Ne sono sicuri i rappresentanti di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Fausto Piga, Francesco Mura e Nico Mundula: “Siamo pronti ad accogliere i turisti nell’Isola, ma è doveroso effettuare i controlli per garantire la salute di chi verrà a farci visita e dei residenti. Basta barricate, auspichiamo un dialogo costruttivo col Governo, una leale collaborazione senza pregiudizi e posizioni ideologiche, affinché assieme si possano mettere in atto le migliori condizioni per permettere a tutti i cittadini di accedere a test antivirus in modo semplice e con costi ragionevoli”.
“È una partita che non si può condurre da soli, chiediamo un gesto di amore del governo nei confronti della Sardegna: Conte lo chiese alle banche, noi lo chiediamo a lui per salvaguardare la salute di tutti” conclude Fausto Piga.
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