Famiglie sarde. Riconfermata la misura “Nidi Gratis”.

La Giunta Solinas ha approvato anche per il 2022 il programma “Nidi Gratis” a sostegno delle famiglie con figli nella fascia d’età da zero ai tre anni. La misura prevede un contributo per l’abbattimento dei costi per la frequenza dei nidi, micronidi, sezioni primavera, nidi domiciliari e nidi aziendali, pubblici e privati, convenzionati o meno con i Comuni.

Una misura sostenuta con un finanziamento di 5,5 milioni di euro l’anno per il triennio 2021-2023. “Parliamo di una misura indubbiamente importante, anche in ragione della crisi economica acuita dalla pandemia”, ha dichiarato oggi l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu. “Quello che stiamo proponendo è un modello di welfare ‘generativo’, dove la famiglia è una risorsa su cui investire tramite interventi in grado di migliorare la qualità della vita e produrre ricadute positive sull’intera collettività”.

LEGGI ANCHE:  Presidente Solinas, lettera a Conte: “Accelerare su tavolo insularità Regione-Stato”.

Nidi Gratis si integrerà con il Bonus Nidi erogato dall’Inps e potrà essere richiesto dalle famiglie che abbiano fatto domanda per la misura nazionale e siano già risultate idonee per quest’ultima. Le domande devono essere presentate ai Comuni nei quali sono ubicate le strutture che offrono i servizi per la prima infanzia usufruiti.

Per poter essere ammessi alla misura l’ISEE del nucleo familiare non dovrà superare i 40mila euro. Il contributo regionale sarà uguale alla differenza tra l’importo della retta meno il Bonus Nidi Inps, fino alla copertura dei costi del servizio e comunque entro un massimo di 2.200 euro, ripartiti in 11 mensilità da 200 euro.

LEGGI ANCHE:  Sanità: 1,4 milioni per gli specializzandi sardi e l'aumento delle borse di specializzazione in area sanitaria non medica.

Foto Sardegnagol riproduzione riservata