Ex Manifattura Tabacchi. Il cineteatro tornerà a vivere.
Uno spazio per l’arte e la creatività. È questo il futuro del cineteatro dell’ex Manifattura tabacchi di viale Regina Margherita a Cagliari, che rinascerà a nuova vita grazie a un progetto di recupero. Oltre allo storico dopolavoro – in seguito divenuto cinema “Due palme” – sarà ripensata anche la sovrastante terrazza panoramica di oltre 700 metri quadrati vista mare.
Un luogo caratterizzato da una forte identità storica e architettonica che, nelle ambizioni dei promotori del bando, si prevede possa accogliere esposizioni, eventi e manifestazioni legati alle arti applicate come il design, la moda, la grafica, la comunicazione, la fotografia, l’artigianato artistico e fino ad arrivare all’allestimento di mostre, eventi musicali, rappresentazioni teatrali, conferenze e proiezioni.
L’ex Manifattura di Cagliari è nata alla fine del Quattrocento come monastero per poi diventare, dopo alterne vicende, sede di una fabbrica di tabacchi già nella seconda metà del Settecento. Alla fine del XIX secolo la Manifattura Tabacchi di Cagliari era una delle più grandi fabbriche della città e, nel 1896, contava oltre 650 dipendenti per la maggior parte donne. Negli anni, con la crescita della produzione, sono stati necessari diversi ampliamenti e nel 1931 è stato inaugurato l’edificio destinato al “dopolavoro” aziendale. Gli ultimi ampliamenti risalgono al dopoguerra, necessari per riparare i danni inferti dai bombardamenti aerei del 1943. La Manifattura tabacchi di Cagliari ha chiuso definitivamente i battenti nel dicembre del 2001 per poi divenire proprietà della Regione Sardegna.
foto Archivio di Stato