Eventi estivi, M5S: “Regione intervenga urgentemente”
L’estate 2020 si preannuncia sempre più drammatica per gli operatori del settore degli eventi. Una criticità rimarcata dal gruppo M5S in Consiglio regionale, che attraverso una mozione ha chiesto all’Esecutivo Solinas di intervenire a sostegno degli operatori del settore: “Ripensare l’organizzazione delle manifestazioni, delle feste, delle sagre e dei concerti in un’ottica diversa e del tutto nuova, che metta al centro la sicurezza delle persone, è un’attività che la Regione Sardegna deve prevedere con urgenza e che non può essere ulteriormente rimandata. Non possiamo rassegnarci all’idea che tutte le manifestazioni che tengono viva l’identità e le tradizioni della nostra isola vengano rinviate a data da destinarsi per mancanza di organizzazione. Ma soprattutto la Regione in questo momento deve prevedere degli aiuti mirati per tutti gli ambulanti e i giostrai che vivono di questi eventi. Nonostante l’ingresso nella fase 2 e l’allentamento delle restrizioni ancora oggi la Regione non ha dato alcuna rassicurazione a questi lavoratori messi in ginocchio dalla pandemia che si sono ritrovati sotto il Consiglio regionale per far sentire la loro protesta”.
Per la capogruppo del movimento grillino Desirè Manca, prima firmataria della mozione (sottoscritta anche dai consiglieri Michele Ciusa, Roberto Li Gioi e Alessandro Solinas) la Giunta Solinas deve agire tempestivamente attraverso politiche di sostegno al reddito degli operatori colpiti e impegnarsi a scongiurare l’annullamento delle sagre ed eventi locali previsti per la stagione estiva: “La Regione Sardegna deve impegnarsi con urgenza e lavorare da subito alla riattivazione di tutte le tipologie di eventi secondo le indicazioni concertate tra le Regioni e approvate come linee guida in sede di conferenza Stato Regioni. Inoltre occorre erogare degli indennizzi in favore di tutti i soggetti titolari di esercizi commerciali itineranti, come giostrai e titolari di luna park, per il mancato reddito causato dall’annullamento di tutti gli eventi programmati per il 2020”.
La sospensione degli eventi estivi produrrebbe danni non soltanto agli operatori del settore ma anche a tutte le amministrazioni locali che hanno investito nella programmazione estiva per Desirè Manca: “Dobbiamo inoltre ricordare che le amministrazioni comunali, i comitati e le associazioni hanno già sostenuto importanti spese per poter programmare gli eventi dell’estate alle porte”.