Eutanasia, Popolo della Famiglia: “Da Cappato solo Marketing”.
Dopo le recenti polemiche sulla raccolta firme a favore dell’eutanasia in Italia, Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia, ha nuovamente lanciato un attacco all’attivista Marco Cappato.
“Cappato – afferma Adinolfi – non porta avanti una campagna referendaria, bensì una campagna di marketing. Oggi dichiara di aver superato la non verificabile soglia delle 750mila firme e arruola come testimonial del prodotto-eutanasia anche Saviano, il Fedez di complemento, adatto per gli over35 come il rapper serve ad agganciare i giovani. Poi Guccini per i sessantottini nostalgici e Pif per la generazione Mtv. Tutti appresso a un quesito truffa su cui non si voterà mai perché la Consulta lo rigetterà. Chissà se Saviano, Guccini e Pif sanno che l’eutanasia non si può imporre con referendum, che in Italia è solo abrogativo”.
“Serve una legge – prosegue il presidente del PdF – e nessuno dei gruppi parlamentari si è dichiarato favorevole al referendum Cappato, proprio perché sanno che è un quesito irricevibile che sarà cancellato dalla Corte Costituzionale. Sulla pelle dei sofferenti Cappato e i suoi testimonial alla ricerca di inutile fama, organizzano una pagliacciata da pifferai magici”.
Più che una campagna per i diritti in Italia si tratterebbe, per Adinolfi, di un battage pro cultura della morte: “Non trascineranno l’Italia in fondo al burrone, qui si difende la vita, soprattutto quella dei più fragili. E lo si continuerà a fare nonostante gli annunci alla Wanna Marchi su straordinari traguardi, numeri di firme e testimonial famosi”.
Sul tema è intervenuto anche il Popolo della Famiglia Sardegna che ha lanciato un appello a tutti i comuni dell’Isola: “Non rendetevi partecipi di una truffa, mascherata da referendum, che servirà solo a raccogliere più dati personali possibili di chi si recherà ai banchetti”.