Europa interoperabile: via libera alla proposta della Commissione UE.

Servizi pubblici più efficienti grazie a una migliore cooperazione tra le amministrazioni nazionali. E’ quanto previsto dalla proposta su un’Europa interoperabile adottata dalla Commissione europea. La legge, spiegano dall’Esecutivo von der Leyen, “sosterrà la creazione di una rete di amministrazioni pubbliche digitali sovrane e interconnesse e accelererà la transizione digitale del settore pubblico europeo”.

Agevolando l’UE e i suoi Stati Membri a fornire migliori servizi pubblici ai cittadini e alle imprese, la legge costituisce un passo essenziale verso il raggiungimento degli obiettivi digitali europei per il 2030 e per il sostegno ai flussi di dati affidabili. Aiuterà anche a ridurre le spese, poiché l’interoperabilità transfrontaliera può portare a tagli tra i 5,5 e i 6,3 milioni di euro ai costi per i cittadini e tra i 5,7 e i 19,2 miliardi per le imprese che hanno rapporti con le pubbliche amministrazioni.

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La legge su un’Europa interoperabile introduce un quadro di cooperazione per le amministrazioni pubbliche dell’UE che favorisce lo scambio sicuro di dati a livello transfrontaliero e l’accordo su soluzioni digitali condivise, come software aperti, linee guida, liste di controllo, inquadramenti e strumenti informatici.

La legge consentirà inoltre alle amministrazioni di cooperare più efficientemente, scambiarsi informazioni e garantire la fornitura agevole di servizi pubblici oltre le limitazioni territoriali, settoriali e organizzative.