Eurobarometro: per il 66% degli europei il progetto UE offrirà prospettive per i giovani in Europa.

A due giorni dal lancio della Conferenza sul futuro dell’Europa, il Parlamento europeo ha pubblicato i risultati dell’Eurobarometro sul futuro dell’Europa, conducendo circa 27.034 interviste. Il sondaggio, commissionato congiuntamente dal Parlamento europeo e dalla Commissione europea, rileva che secondo otto europei su dieci (81%), una delle priorità della Conferenza dovrebbe essere una migliore gestione dell’UE di fronte alle crisi come la pandemia di Covid-19, mentre per il 65% l’UE come rappresenta un luogo di stabilità in un mondo turbolento.

A meno 24 ore dal 9 maggio, il sondaggio ricorda che gli europei che vogliono essere coinvolti nella Conferenza sul futuro dell’Europa vorrebbero soprattutto farlo attraverso incontri a livello locale, con dibattiti o assemblee di cittadini (44%). Inoltre, i cittadini reputano interessante il coinvolgimento nel processo di raccolta delle idee della Conferenza per mezzo di un sondaggio (34%), la presentazione di idee e proposte ai politici europei e nazionali (31%) e la partecipazione a consultazioni online tramite piattaforme di discussione (30%).

Ursula von der Leyen, © Portuguese Presidency of the Council of the European Union 2021 – Gonçalo Delgado
Ursula von der Leyen, © Portuguese Presidency of the Council of the European Union 2021 – Gonçalo Delgado

Sui giovani il sondaggio ha rilevato che per più di otto europei su dieci (83%), la Conferenza dovrebbe coinvolgere specificamente i giovani per promuovere nuove idee. Di questi, quattro su dieci (40%) sono totalmente d’accordo. Secondo due terzi degli europei (66%), ancora, il progetto UE offre una prospettiva futura per i giovani europei.

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Il sondaggio sul futuro dell’Europa ha anche esaminato i temi relativi alle elezioni europee e all’elezione del Presidente della Commissione. Secondo il sondaggio, più del doppio degli intervistati (42%) è propenso a sostenere il voto per liste transnazionali nelle elezioni del Parlamento europeo come una buona cosa, rispetto a solo un intervistato su cinque che rifiuta l’idea (19%). Il 36% si è dichiarato indifferente al tema.

Porto Social Summit © Portuguese Presidency of the Council of the European Union 2021 - Igor Martins
Porto Social Summit © Portuguese Presidency of the Council of the European Union 2021 – Igor Martins

Più di due terzi degli intervistati sono a favore di un processo di elezione del Presidente della Commissione europea che parta dai risultati delle elezioni europee, attraverso la scelta dei candidati principali indicati dai partiti politici a livello europeo, , mentre meno di un quarto (22%) si dice contrario.

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Mentre il 61% concorda sul fatto che tale processo avrebbe senso solo se i cittadini europei avessero la possibilità di votare per liste transnazionali, secondo due terzi degli intervistati (64%) questo approccio porterebbe più trasparenza al processo di elezione del Presidente della Commissione europea. Inoltre, i cittadini credono che ciò darebbe maggiore legittimità alla Commissione europea (63%) e rappresenterebbe un progresso significativo per la democrazia all’interno dell’UE (62%).

foto Porto Social Summit © Portuguese Presidency of the Council of the European Union 2021 – Ricardo Castelo